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Toro, serve uno scossone: tutti in ritiro I GRUPPI ULTRA' PREPARANO LA CONTESTAZIONE Al GIOCATORI CHE ANTICIPERANNO LA PARTENZA PER SALERNO Toro, serve uno scossone: tutti in ritiro Vicino l'ingaggio del mediano belga Mudingayi. In prova il terzino Smeets Silvia Garbarino TORINO Scavare nei ricordi non fa mai troppo bene se è l'unica soluzione adottata per sopportare il presente. Però ieri i cuori granata non.hanno potuto evitare di aggrapparsi alla memoria e nutrire una malinconia speciale, utbe a lenire la delusione per il pareggio con l'Avellino che spinge il Toro in una penombra inquietante per il prosieguo del campionato. Ricorreva, ieri 26 gennaio, r850 anniversario della nascita di Valentino Mazzola, mezzala sinistra e capitano del Grande Torino, squadra che vinse 5 scudetti e una Coppa Italia. Emozioni e soddisfazioni che stridono fortemente con l'attualità. L'oggi è fatto di un ottavo aosto in classifica a quattro lunghezze dalla zona promozione, sette pareggi e una sconfitta negb ultimi otto turni, 25 reti sùbite in 24 gare. E una mollezza d'idee e di carattere che contro gli irpini-è stata prima imbarazzante e poi irritante. «A lavorare, tutti a lavorare» ha gridato la Maratona al termine della partita con i «lupi» di Zeman, cori a cui non sono seguite ulteriori contestazioni. Fino ad ora. I gruppi degli ultra tacciono ufficialmente ma si stanno organizzando, una manifestazione di protesta contro la proprietà (Cimminelb) era già prevista per la gara interna contro il Bari ma b mezzo scivolone con l'Avellino ha rimescolato le carte anche deb'ala intransigente dei supporter. Cosa bolla neba pentola degb ultra ancora non è chiaro mentre è probabbe che la società mandi la squadra in ritiro anticipato per la trasferta di Salerno. Uno scossone, simile a quelli di origine teburica, è quanto invocano un po' tutti i granata, da Ezio Rossi - preservato dalle critiche più aspre ma da domenica sul banco degli imputati piincipab, sebbene non sia stato ipotizzato il suo esonero - al patron Cimminelb che si sente tradito dai suoi uomini di fiducia (Cravero e Zaccarelb). E pure alcuni dei giocatori (Sorrentino, Balzaretti, De Ascentis, Mandelb, Tiribocchi, Rubino e Fabbrini) sono sbottati in maniera più o meno colorita, come mai finora. Nell'occhio del ciclone ci sono le distrazioni difensive, reparto a cui manca fra l'altro un terzino destro puro, e il fantasista brasiliano Pinga, autore di un'involuzione tecnica e tattica eccessiva anche per chi soffre di «saudade» come i sudamericani. La dirigenza sta cercando di correre ai ripari agendo sul mercato: ma non è riuscita a convincere gli esperti difensori Mignani (rimasto a Siena) e Sartor (passato daba Roma all'Ancona) a trasferirsi sotto la Mole. L'unico acquisto è stato l'attaccante Rubino, eccebente all'esordio e insufficiente nella prova contro gli irpini. Nel mirino c'è ora b mediano di colore Gaby Mudingayi, 22 anni, che gioca nel Gent, campionato belga. I suoi procuratori si sono dichiarati pronti a concludere l'ingaggio per i prossimi sei mesi, ma dal Belgio hanno nelle ultime ore alzato di 100 imla euro il prezzo del carteUino (da 250 a 350 mila). La risposta definitiva è prevista fra oggi e domani. Sarà nebe prossime ore valutato anche b difensore esterno destro Axel Smeets, 29 anni, belga di nascita e cresciuto nelle giovanib debo Standard Liegi, svincolatosi dai turchi dell'Ankaragucu e in cerca di occupazione. Oggi riprendono gb aUenamenti al Comunale; da valutare le condizioni di Fuser (contusione distorsiva al piede sinistro) e degb infortunati Ferrante, Masolini e Mezzano.