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Concerto della memoria Musica a Palazzo Barolo CLASSICA Concerto della memoria Musica a Palazzo Barolo | LEONARDO OSELLA J Anche quello di domani, come è ormai norma, è un lunedì che offre svariati spunti musicali, creando perciò l'obbligo di una scelta. Si segnala innanzi tutto il Giomo della Memoria che si svolge al Teatro Regio con una cerimonia ed un concerto; poi inizia la serie di concerti cameristici dell'Orchestra Filarmonica di Torino; gli Amici del Regio propongono un'interessante serata lirica, mentre l'Associazione Orpheus presenta una pianista giovane e brava. Il Giorno della Memoria si tiene per ricordare la persecuzione e lo sterminio del popolo ebraico e avviene in coincidenza con l'anniversario dell'abbattimento dei cancelli del Lager di Auschwitz. Alla serata, per la quale è previsto l'ingresso gratuito con invito (in distribuzione alla biglietteria del Regio: si consiglia di telefonare prima allo 011/8815/241/242/270 per controllare che i biglietti non siano esauriti), dopo la presentazione del sindaco Sergio Chiamparino, danno vita i KlezRoym (Eva Coen voce) con il concerto «Yankele nel ghetto - Le canzoni del Ghetto di Lodz». L'inizio è previsto per le 20,30. L'Orchestra Filarmonica di Torino dà l'avvio proprio domani alle 21 alla serie dei Concerti Hicare, così chiamati dal nome dello sponsor che li sostiene. Sono in tutto cinque appuntamenti che si tengono nella prestigiosa cornice eh palazzo Barolo, in via delle Orfane 7. Gli ingressi, a 15 Euro, si devono ritirare nella sede della Filarmonica (via XX Settembre 58, tei. 011/533387). Per cominciare la rassegna, si esibisce il quintetto a fiati formato da Michele Mo (flauto), Massimo Mazzone (clarinetto), Alberto Brandello (fagotto), Bruno Oddenino (oboe) e Giuseppe Crott (corno). Le musiche sono di Ibert («Trois pièces brèves»), Rossini (la Ouverture del «Barbiere di Siviglia»), Roberto («Quadri per quintetto»), Haydn («Quintetto»), Debussy (The little negro). Rota («Petite Offrande Musicale»), Milhaud («La cheminée du Roi René»). Gli Amici del Regio invitano il pubblico domani alle ore 21 al Circolo della Stampa (corso Stati Uniti 27) per la rassegna lirica offerta dal soprano Monica Tarane e dalla pianista Raffella Portolese. Ecco Verdi («Traviata», «Falstaff», «Corsaro»), Puccini («Bohème»), Donizetti («Lucia di Lammermoor», «Don Pasquale»), Bizet («Carmen») ed altro ancora, comprese alcune pagine pianistiche della stessa Portolese. Torinese, 18 anni, dall'età di quattro avvezza alla tastiera di pianoforte, diplomata al Conservatorio di Milano, Saskia Giorgini si presenta domani sera alle 20,45 all'Educatorio della Provvidenza di corso generale Covone 16/a, alla Crocetta, per una invitante serata musicale organizzata dalla Associazione Or¬ pheus. Ha scelto un programma decisamente impegnativo a cominciare da Bach/Liszt (con il «Preludio e Fuga in la minore») e Chopin («Sonata op. 58 in si minore»); e quindi Albeniz («El puerto», «Rondeiia» e «Triana» da «Iberia») ed il Rachmaninov dei «Preludi op. 23» (n. 2, 7 e 8), per concludere con le notevoli difficoltà della «Sonata» (1926) di Bartok.