Dieci anni di Forza Italia, il giorno della festa
Dieci anni di Forza Italia, il giorno della festa CINQUE LE DIRETTE: SUL SITO DEL MOVIMENTO, SU RETE4, ITALIA CHANNEL, SKY24 E SU LA 7 Dieci anni di Forza Italia, il giorno della festa Pullman in arrivo da tutte le regioni. Più di quattrocento posti per la stampa ROMA L'ansia di non avere abbastanza gente in sala ha portato gli organizzatori a strafare. Concentreranno le truppe non solo dal Basso Lazio, com'era stato deciso all'inizio, ma da tutt'Italia: decine di pullman si sono messi in viaggio già da ieri sera. Così stamattina, quando Silvio Berlusconi festeggerà all'Eur i dieci anni di Forza Italia, ai ritardatari toccherà godersi la manifestazione sui megaschermi collocati nel piazzale antistante il PalaCongressi, tre ore al freddo e al gelo di questi giorni nella Capitale. Dentro l'anfiteatro, su 2 mila posti a sedere, circa 500 saranno riservati ai vip, volti vecchi e nuovi di Forza Italia, alcuni dei quali scivolati da tempo nel cono d'ombra, che Berlusconi ha voluto convocare personalmente. Altre 418 poltrone saranno riservate ai giornalisti, operatori e fotografi accreditati, più 75 per i tecnici audio e video, poiché la cerimonia del decennale è soprattutto un evento mediatico su cui il Cavaliere punta parecchio. Ben cinque le «dirette»: su Internet (www.forzaitalia. it), su satellite (Italia Chan¬ nel e SkY24), su La 7 e ovviamente su Rete4. La novità dell'ultimo momento è che da Milano SOrio arrivate ieri sera appena in tempo due videocassette cu: rate da Miti Simonetto, assistente per l'immagine del premier. Una, di 25 minuti, verrà mostrata quando il pubblico affluirà in sala: sarà un revival della «discesa in campo» berlusconiana avvenuta il 26 gennaio 1994, praticamente un filmato d'epoca. L'altra cassetta, più stringata, comparirà sui maxiscreen proprio nel clou della manifestazione, subito dopo l'Inno di Mameli, il coro di Forza Italia e l'introibo di Sandro Bondi, il coordinatorenazionale azzurro. Saranno nove minuti interamente dedicati al governo Berlusconi, per smontare la tesi che in due anni e mezzo non ha fatto nulla. In pratica uno «spottone» che, grazie al gioco di specchi mediatico, giungerà in diretta nelle case di chi si sintonizzerà sulla cerimonia. Poi sarà la volta della bionda Stefania Prestigiacomo, ministro per le Pari opportunità, che salirà sul palco a presentare il Credo laico, una decina di aforismi tratti dai discorsi di Berlu¬ sconi e selezionati da un brain trust del quale facevano parte Bondi e Ferdinando Adornato, ideologo^ctel movimento nonché aulpre del documento politicò sui valori di Forza Italia, un pamphlet di 44 pagine che verrà distribuito in sala insieme con dei confetti azzurri giunti dall'Abruzzo. Le frasi scelte del Fondatore, stile Pensieri di Mao Tse Tung, verranno recitate da alcuni giovani del partito. Infine prenderà la parola lui e inizierà a illustrare, come recita lo slogan della manifestazione, «dieci anni di battaglie per difendere la libertà». Berlusconi s'è messo a stendere il discorso alle due del pomeriggio di ieri, insieme con Gianni Letta e Paolo Bonaiuti. Alle sette e mezzo di sera aveva buttato giù non meno di quaranta cartelle. Decisamente troppe anche per un pubblico di entusiasti. Dopo cena ha iniziato a limare il testo, operazione che s'è conclusa dopo mezzanotte. In pratica, nove ore della vigilia del premier se ne sono andate nella elaborazione di quello che segnerà l'avvio ufficiale della campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative ed europee. [u.m.] Preparate due videocassette: una di 25 minuti con il revival della «discesa in campo» L'altra di 9 dedicata ai risultati ' di due anni e mezzo di governo
Luoghi citati: Abruzzo, Basso Lazio, Italia, Milano, Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Diktat alle società sul limite di spesa
- Dopo il discorso di Mussolini
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Minghi fuga per la vittoria?
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Radio e tv, II governo vara la riforma Gasparri
- L'ottavo congresso nazionale degli Edili
- Il Consiglio di gabinetto abbandonato dai comunisti
- Due esecuzioni mafiose a Palermo un boss e un commerciante di 75 anni
- "Varsavia deve arrendersi"
- Diktat alle società sul limite di spesa
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Dopo il discorso di Mussolini
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Minghi fuga per la vittoria?
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy