Finito il tunnel sotto corso Francia di Alessandro Mondo

Finito il tunnel sotto corso Francia LA CITTA CHE CABVSB8A IERI ANCHE LA TALPA «MADAMA CRISTINA» E' ARRIVATA NELLA STAZIONE DI POZZO STRADA Finito il tunnel sotto corso Francia Altri 5,6 chilometri per realizzare la linea 1 del metrò Alessandro Mondo Martedì 20 gennaio. Pozzo Strada: la fresa di «Valentina» sgranocchia l'ultimo diaframma dello scavo che immette nella stazione. Sono le 13,30: il tunnel della metro sotto corso Francia, cinque chilometri e 600 metri, è finalmente terminato; un applauso liberatorio saluta l'arrivo della talpa preceduta di un mese da «Madama Cristina», la sorella gemella. Bentomata Valentina, la prima ma anche la più travagliata delle «Tunnel Boring Machine» (TBM) che si sono date appuntamento nella città della Mole per realizzare un sogno lungo 50 anni: quello della futura metropohtana in formato subalpino. E bentornato corso Francia, prossimamente restituito in forma riveduta e corretta ai torinesi dopo essere stato azzerato o quasi dai cantieri della metro. Non sarà questione di settimane e nemmeno di mesi: per tornare alla normalità ci vorrà un anno. Ma la progressiva ritirata dei cantieri, promettono il sindaco Chiamparino e l'assessore Sestero (Mobilità), consentirà di liberare via via porzioni della carreggiata centrale ad uso e consumo di una viabilità «a slalom»: sottoterra si lavorerà per dotare il tunnel delle attrezzature necessarie; in superficie partiranno i lavori di finitura delle stazioni ad opera del Gruppo Torinese Trasporti (GTT), compresi gli accessi in entrata e in uscita. Come si è detto, anche il Comune si darà da fare. Meno cantieri uguale meno polvere, rumori e transito di mezzi pesanti. Tra gli interventi in agenda, il rifacimento dei controviali e la sistemazione della corsia centrale nei tratti liberati (scanditi dagli oblò delle stazioni). Resta il fatto che ieri si è concluso un capitolo significativo. Considerato sia il tunnel sia le stazioni, queste ultime scavate ricorrendo alle paratie e non alle talpe, ad oggi sono stati realizzati 6,8 dei 9,6 chilometri complessivi della linea uno. A questo punto la messa in esercizio del primo tratto della metro, prevista per il 30 novembre 2005, non è più così lontana; sembra trascorso un secolo da quando le due talpe hanno preso l'avvio tra qualche curiosità e molte diffidenze. Terminata la lunga e travaghata sperimentazione, cominciata nell'autunno 2002, Valentina ha cominciato a scavare con produzioni significative dallo scorso aprile. Più veloce la seconda macchina, cioè Madama Cristina, partita da Principi d'Acaja nel mese di febbraio e approdata a Pozzo Strada - la stazio- ne del «rendez-vous» - prima di Natale. Nel frattempo molte cose sono cambiate. Superate le impreviste difficoltà legate alla scarsa coesione del terreno, la conta delle stazioni collegate dalle due talpe che procedevano in senso opposto è diventata sempre più accelerata: Fermi, Paradiso, Marche, Massaua da una parte; Bernini, Racconigi, Rivoli, Monte Grappa dall'altra. Il puntuale rendiconto dei lavori e le visite ai cantieri organizzate da GTT hanno portato un numero crescente di cittadini a familiarizzare con le due gigantesche frese. Con il trascorrere del tempo la coppia delle TBM si è persino presa il lusso di macinare qualche record. Il di- scorso vale per Madama Cristina come per Valentina: negli ultimi 729 metri di tunnel (Massaua-Pozzo Strada) ha raggiunto la soglia di 18 anelli posizionati in un giorno archiviando le ironie legate ad un nome che, complici le lentezze iniziali, sembrava tutto un programma. Devono averlo pensato anche Giancarlo Guiati e Davide Gariglio, presidente e amministratore delegato di GTT mentre ieri se la coccolavano con lo sguardo tra gli applausi e i fischi degh operai. E' stata l'ultima volta, dato che nei prossimi giorni le due frese saranno smontate e destinate dall'impresa ad altre avventure in giro per il mondo. Comune la soddisfazione del sindaco e dell'assessore. «Non solo stiamo rispettando le tabelle di marcia ma in alcuni casi ci siamo addirittura portati avanti sui tempi - ha commentato Chiamparino -. In un'opera di questo calibro non è poco». Da oggi si toma al lavoro, in corso Francia ma non solo. Mentre si discute sul percorso dell'ultima tratta in calendario (Porta NuovaLingotto) - controverso perché imporrebbe di bypassare il futuro sottopasso di corso Spezia e le fondamenta di alcuni edifici - entrano nel vivo i lavori relativi agli altri due tracciati della metro: Porta Susa-Principi d'Acaja; Porta SusaPorta Nuova. Per due talpe che se ne vanno, un'altra - ancora da battezzare - si prepara a darsi da fare. Parhamo di quella già assemblata a Porta Susa, la terza in arrivo a Torino: lunedì si metterà in moto alla volta della stazione Principi d'Acaja, l'obiettivo da raggiungere entro giugno con un percorso relativamente breve ma più impegnativo dei precedenti. In questo caso, spiega Guiati, non solo la macchina scaverà in curva ma dovrà scendere a 27 metri di profondità per non intercettare le gallerie del passante ferroviario. In attesa di stabilire come chiamarla, non resta che augurarle buon lavoro. I lavori di sistemazione del corso partiranno contemporaneamente con quelli sotterranei per dotare la galleria di binari e stazioni Entro un anno una delle principali arterie cittadine sarà restituita alle auto con il rifacimento di controviali e carreggiata Il momento in cui la talpa «Valentina» ha abbattuto l'ultimo diaframma di roccia e terra ed è sbucata a Pozzo Strada "VALENTINA" partenza : gennaio 2003 da Fermi arrivo ieri a Pozzo Strada 5522 METRI FRI j 2587 METRI "MADAMA CRISTINA" partenza febbraio 2003 da Principi d'Acaja arrivo dicembre 2003 a Pozzo Strada 489 mt. 729 mt. 581 mt. 429 mt. 485 mt. 558 mt. PRINCIPI D'ACAJA febbraio 2003 FERMI gennaio 2003 PARADISO giugno MARCHE settembre MASSAUA novembre POZZO MONTE GRAPPA STRADA ottobre RIVOLI agosto RACCON1G1 luglio BERNINI maggio P.ZZA XVIII DICEMBRE 3a talpa parte da Porta Susa il 26/1/2004 e arriva a Principi d'Acaja a giugno 2004 PORTA SUSA 4a talpa parte da Porta Susa a ottobre 2004 e arriva a Porta Nuova a ottobre 2006 PORTA NUOVA

Persone citate: Bernini, Chiamparino, Davide Gariglio, Giancarlo Guiati, Guiati, Paradiso

Luoghi citati: Marche, Massaua, Racconigi, Rivoli, Torino