E-commerce, le donne cercano i saldi online di Antonella Mariotti

E-commerce, le donne cercano i saldi online Aumentano i siti frequentati al femminile, ma le aziende continuano a puntare a prodotti per uomini E-commerce, le donne cercano i saldi online Antonella Mariotti La tecnologia? Un settore ancora troppo spesso coniugato al maschile. E' il risultato di una ricerca del Ces, il Consumer Electronics Show che si è tenuto recentemente a Las Vegas: le aziende produttrici di tecnologia snobbano le donne tralasciando così una buona fetta di mercato, considerato che su 96 miliardi di dollari spesi per le nuove tecnologie ben 55 escono dalle tasche femminili. Gli oggetti preferiti dalle donne sono i dvd e i lettori ed portatili. «Ma in Italia sono ancora molte le donne che si avvicinano a fatica al computer, alcune usano il web ma non sanno bene cos'è» dichiara Caterina della Torre, una delle responsabili di www.dols.net, un sito gestito solo al femminile specializzato in Internet e nuove tecnologie. «E vero anche aggiunge - che le più giovani, sotto i trent'anni, sono spesso più informate degli uomini. Di recente ho parlato con un ingegnere informatico donna, di 25 anni, che si diverte a mettere in difficoltà i commessi dei negozi di computer, quando si accorge di non essere presa in considerazione proprio perché donna». Per ovviare al problema «commessi scontrosi» la Sony Usa ha allestito un corso di formazione per i dipendenti: le donne infatti quando acquistano un dvd o un telefonino, si sentono considerate solo se in compagnia di uomini, così l'azienda produttrice della Playstation ha deciso di insegnare ai commessi come si tratta una signora che acquista tecnologia. In Italia il 42 per cento degli uomini è «online», mentre si collega a Internet solo il 220Zo delle donne, ma tra queste più della metà fa acquisti online, dichiarandosi così molto in confidenza con la tecnolo¬ gia. In un sondaggio dols.net ha cercato di ritagliare un profilo della «donna tecnologica» : la maggior parte di chi ha risposto ha fatto acquisti online (63,50Zo); di queste, il 90o7o frequenta il web da più di 2 anni. Chi ha già fatto shopping online ha speso in media da 100 a 1000 euro (60,30Zo); per computer e accessori (39,20Zo); libri, musica, film (36,607o), audio, video, telefonia (14,l07o), e il m abbigliamento, piante o alimentari. Chi non ha fatto acquisti on line (36,50Zo) utilizza Internet per reperire informazioni e guidare gli acquisti poi realizzati in un negozio tradizionale (80,20^. Se le donne sembra siano snobbate per gli acquisti tradizionali di tecnologie, sono invece corteggiate sul web, dove l'e-commerce propone siti anche per i saldi online, e non solo di abbigl'amento. E' il caso di www.saldionline.com dove alcune aziei f'e propongono i loro prodotti scontanti dal 10 al 90 per cento e si può trovare di tutto: computer, accessori per lo sport, elettrodomestici e abbigliamento intimo. Il sito più originale è però www.yoox.com/ ita/: un manichino virtuale vi propone acquisti di abiti firmati scontati dal 3007o in su. Yoox ha superato 80.000 clienti ed il numero dei visitatori, su base mensile, è di oltre 1.300.000, l'età è tra i 19 e i 29 anni, e per la maggior parte sono donne. «Questo anche per il tipo di prodotti che proponiamo - spiega Serena Mancini di Yoox -. Gli acquisti si concentrano su accessori e abbigliamento intimo». Difficoltà a comprare sul web? «I nostri clienti non ne hanno - continua Mancini -, il nostro customer care è sempre attivo ma di rado deve assistere le clienti in fase di acquisto». antonella.mariotti@lastampa.it

Persone citate: Mancini, Serena Mancini

Luoghi citati: Italia, Las Vegas