Camera di commercio verso il nuovo Consiglio

Camera di commercio verso il nuovo Consiglio Al SERVIZI DUE RAPPRESENTANTI IN PIÙ'. COMMERCIO E INDUSTRIA PERDONO UN SEGGIO Camera di commercio verso il nuovo Consiglio Entro il 10 febbraio comunicazioni di organizzazioni e associazioni per la ripartizione dei seggi nell'organo primario dell'ente, la cui scadenza è prevista per il prossimo mese di maggio. Nel prossimo Consiglio della Camera di commercio di Torino il settore dei servizi alle imprese avrà cinque suoi rappresentanti, due più di prima; mentre ne avranno uno in meno i settori dell'industria (otto invece di nove) e del commercio, sceso a sei dai cinque precedenti. Invariato il numero dei seggi spettanti agli altri settori: uno all'agricoltura, cinque all'artigianato, uno alle cooperative, uno al turismo, due a trasporti e spedizioni, uno al credito e uno alle assicurazioni. La nuova composizione delle rappresentanze nel Consiglio della Camera di commercio è conseguente all'ultima verifica dei dati relativi alle imprese, all'indice di occupazione e al valore aggiunto della provincia di Torino, pubblicati dal ministero delle Attività produttive sulla Gazzetta Ufficiale n.239 del 14 ottobre scorso. Verifica fatta sulla base della Legge 580 del 29 dicembre 1993 e del Dpr n.472 del 21 settembre 1995. Con la ripartizione dei seggi e l'aggiornamento della relativa norma statutaria, deliberati il 2 dicembre dall'attuale Consiglio, destinato a scadere nel maggio 2004, è stato fatto un altro passo avanti nella procedura finalizzata alla nomina dei componenti del futuro Consiglio camerale, che a sua volta eleggerà il Presidente. In esecuzione all'articolo 2 del D.M. 501 del 1996, inoltre, il 22 dicembre scorso sull'Albo camerale è stato pubblicato l'avviso dell' avvio della procedura per le nomine dei consiglieri dandone contestualmente comunicazione al Presidente della Giunta regionale. Ora le organizzazioni imprenditoriali della provincia di Torino operanti da almeno tre anni e aderenti a organizzazioni nazionali rappresentate nel Cnel-Consi¬ glio Nazionale dell'Economia e del Lavoro devono comunicare al Presidente della Camera di commercio, improrogabilmente entro il 10 febbraio prossimo, tutte le informazioni che, secondo quanto previsto, determineranno l'attribuzione dei seggi, in funzione appunto del rispettivo "peso". Entro il medesimo termine anche le organizzazioni sindacali e le associazioni dei consumatori attive da almeno tre anni nella provincia di Torino devono comunicare al Presidente della Camera di commercio le informazioni necessarie per desumere il loro grado di rappresentatività nella circoscrizione e, quindi, per l'assegnazione dei due seggi restanti, in quanto le ime e le altre hanno diritto ad avere un loro esponente in Consiglio, previsto appunto di 32 membri. All'assegnazione dei seggi hanno la facoltà di concoirere con¬ giuntamente due o più organizzazioni imprenditoriah attive nel medesimo settore così come due o più organizzazioni sindacali o associazioni dei consumatori. Lo possono fare presentando al Presidente della Camera di commercio, sempre entro il 10 febbraio, ima dichiarazione di apparenta¬ mento sottoscritta dai rispettivi rappresentanti legali. La documentazione deve pervenire entro le 18 di quel giorno alla Segreteria di Giunta e di ConsigUo della Camera di commercio di Torino (via Carlo Alberto 16), che ha a disposizione i testi delle nonne relative alla procedu¬ ra e i moduli per la presentazione delle comunicazioni in oggetto (si possono trovare, però, anche nel sito Internet all'indirizzo www. to.camcom.it). Alla stessa Segreteria possono essere richieste informazioni o per telefono.. (Oli 5716521/2/4) o per posta elettronica (segreteria@to.camcom.it).

Persone citate: Consi

Luoghi citati: Torino