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«E' rinnovazione l'arma vincente del Politecnico» IL RETTORE GIOVANNI DELTIN FA IL BILANCIO DEL 2003 E PARLA DEL 2004 IN OCCASIONE DELL'INAUGURAZIONE DELL'ANNO ACCADEMICO CHE AVVERRÀ LUNEDÌ «E' rinnovazione l'arma vincente del Politecnico» Le formule trainanti: Sms, Spin-off e il «3+2» Giovanna Favro «Contrazione dei fondi pubblici, sistema industriale incerto, prospettive deboli per chi decide di lavorare in università». Ma anche più internazionalizzazione, nuovi servizi per gli studenti ormai informati via Sms per le comunicazioni urgenti, come il rinvio di un esame o il ritardo a lezione del docente bloccato da un ingorgo. E poi l'avanzare del raddoppio, più risorse da enti privati, la creazione del primo «spin-off»: per la prima volta, cioè, la nascita di un'azienda in cui l'ateneo è socio. Sono alcuni dei temi che il rettore Giovanni Del Tin affronterà lunedì alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico del Politecnico, in cui sarà ospite d'onore il ministro per l'Innovazione e le tecnologie Lucio Stanca. Il rettore traccerà un bilancio di un anno di didattica e ricerca, con i primi dati di valutazione sulla riforma del 3+2: «Atre anni dal via, la quota di abbandoni dal primo al secondo anno è scesa da circa il 2007o del passato al 1207o; dal secondo al terzo anno, la percentuale si riduce al 507o. Il dato è dunque migliorato, anche se si tratta di valori ancora troppo elevati, per quanto si collochino tra i migliori a livello nazionale». Del Tin ha parlato ieri, innanzitutto, di formazione-. «Il varo del 3+211» giovato anche per Y accorciamento dei tempi di laurea». Sono cresciuti i dottorandi, oggi 650, «con finanziamenti extra-accademici nel 68,40Zo dei casi». La Regione ha sostenuto 13 lauree professionaliz¬ zanti, stanziando 5,3 milioni di euro dal Fondo sociale europeo, e tra i nuovi servizi per gli studenti c'è l'informazione in tempo reale via Sms: ateneo e insegnanti trasmettono agli iscritti al servizio (circa 7 mila e 500) notizie urgenti, come il rinvio di un esame, «E con Telecom - ha detto Del Tin - stiamo realizzando una rete wireless che consentirà ai ragazzi di accedere alle risorse di sistema senza bisogno di connessioni fisiche». Il primo «Spin-off è invece la prima impresa gemmata dall'ateneo in cui il Politecnico sarà socio, sia pure di minoranza. Opererà in campo petrolifero, per l'individuazione di giacimenti». Una novità che rientra nelle molte iniziative di trasferimento delle innovazioni scientifiche alle imprese. Nei 4 anni di funzionamento dell'Incubatore di aziende, in cui lavorano oggi 170 persone, «I3P» ha valutato 400 nuove idee imprenditoriali, accogliendo 39 imprese. In tema di ricerca, gli investimenti sono saliti a 23 milioni di ^, pari al 907o del bilancio dell'ateneo: «E' ormai finanziata solo per il 5007o da enti pubbbci, l'altra metà sono denari derivanti da contratti. Nel corso dell'anno abbiamo partecipato a progetti ministeriali acquisendo 4,2 milioni di euro. Dall'Ue sono fluiti 2,8 milioni, altri 6 sono in dirittura d'arrivo, «Un successo che dimostra il riconoscimento intemazionale dell'eccellenza dei nostri progetti scientifici». Prosegue il potenziamento dei laboratori di qualità, con 5 milioni di spesa annua, e cresce l'internazionalizzazione, ol¬ tre che dei progetti scientifici, anche di quelli didattici: «Abbiamo deciso co-finanziamenti per il sostegno alla mobibtà in paesi stranieri per 390 mila E, e sono ormai 40 gli accordi con atenei stranieri per il rilascio di doppie lauree con riconoscimenti plurinazionali». Gli studenti stranieri sono stati 767 (666 erano l'anno precedente), con un afflusso crescente dal Sud America grazie al progetto Alpip. Mentre sono itafiani gli iscritti ai corsi a distanza (saliti a circa 1600, in gran parte fra i 30 e i 40 anni, che già lavorano); sul fronte internazionale da sottolineare il progetto Eumedis, di cui il Politecnico ha la direzione accademica: «Si tratta di un'università virtuale, con formazione a distanza, che coinvolge 9 paesi del Mediterraneo». Infine, l'avanzamento del raddoppio. «Le opere già completate hanno reso disponibili 20 mila mq, altri 65 mila verranno entro il 2006. Abbiamo avviato lavori per 133 milioni di 6, di 223 che occorrono: è questo uno dei principali impegni che abbiamo di fronte, convinti che si tratti di risorse strategiche per l'intero territorio». L'ateneo m mmmi SflSS " s™*» p«* 850 25.400 650 215 mmm J milioni j^JV/milioni di euro i di euro circa DOCENTI di cui STUDENTI DOTTORANDI DIRICERCA ASSE6NISTI Hr PERSONALE ^ DIRICERCA f TECNICO AMMINISTRATIVO RNANZIAMENTI PERLA RICERCA «LANCIO ANNUO