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Pellegrini: «Non rientro nel calcio» QUASI SVANITE LE IPOTESI DI UN NUOVO ACQUIRENTE Pellegrini: «Non rientro nel calcio» a TORINO. Il Toro e Cimminelli: una storia che non finisce e non per volontà reciproca. A gettare ulteriore acqua gelata sulle speranze del patron dei granata (e di parte della tifoseria) di cedere la società, la smentita definitiva dell'industriale milanese Ernesto Pellegrini, in passato presidente dell'Inter per 11 stagioni, indicato nell'ultimo mese quale pretendente più accreditato per l'acquisizione della società. Pellegrini ha fatto sapere «che essendo stato chiamato (non ha precisato da chi, ndr) ed invitato a ragionare sull'eventualità di rilevare il Toro e pur avendo apprezzato moltissimo in queste settimane il calore dei tifosi granata, non ho alcuna intenzione di ritornare nel mondo del calcio. Mi sta bene il lavoro che sto seguendo ora». Resta debolmente in piedi l'ipotesi di una cordata a tre proveniente dal settore alimentare e che ha richiesto i libri contabili già a dicembre. A smorzare ancora gli entusiasmi c'è l'intento di Cimminelli di fare indire, nei prossimi giorni, dal suo avvocato Francesco Rossetto una conferenza stampa per chiarire che «non è giunta alcuna richiesta ufficiale di trattativa per l'acquisto della società».