Edipo, ovvero Dix di Monica Sicca

Edipo, ovvero Dix Edipo, ovvero Dix Al Don Bosco di Rivoli iM 4 a rivisitazione della tragedia UNO spettacolo anomalo con un titolo anomalo, per portare in scena l'ultima rivisitazione di Edipo, ovvero «Edipo, com», nato dalle esperienze opposte di Gioele Dix e Sergio Fantoni che insieme hanno curato l'elaborazione drammaturgica per La Contemporanea 83, e che saranno al Don Bosco,di Rivoli mercoledì 14 gennaio alle 21. In scena, Gioele Dix, affiancato da Luisa Massidda e da un trio di musicisti che eseguono dal vivo le musiche di Cesare Picco, racconta la storia dello sventurato figlio di Laio e spiega di aver trovato r«Edipo re» di Sofocle, una mattina, sulla sua scrivania. Non sa chi l'abbia messo e perché. Sopra il libro però c'era un bigbettino non firmato: «affinchè tu possa vederci più chiaro!», e così l'uomo di oggi legge e analizza i momenti più sahenti dell'indagine, dell'uomo Edipo, fino alla scoperta dell'orribile verità. Soltanto strada facendo, senza saperlo o volerlo, finisce per indentificarsi con lui, riportando a se stesso le esperienze vissute da Edipo, ritrovando nelle sue vicende le radici dei suoi dubbi, delle sue incertezze. La leggenda diventa allora occasione per riconsiderare i momenti fondamentab della vita: la nascita, la giovinezza, l'educazione, la fede, il potere, il senso dei molteplici rapporti con le persone più vicine e con quelle più lontane, «ripensando alle incerte definizioni di bene e male, di pace e di guerra, svelando le contraddizioni, i paradossi, i farisaici atteggiamenti, insomma la vera "pestilenza" che infetta il corpo e l'anima dell'individuo del 2000», spiega Fantoni che cura la regia dell'allestimento. Alla fine, nonostante l'identificazione, Gioele Dix non si accecherà, non accetterà né il suo destino né la supposta colpa e, come diceva il bighettino, vorrà vederci chiaro. Inutile dire che la sua personale inchiesta avverrà seguendo la brillante vena affabulatoria dell'attore e comico milanese, che declinerà in maniera paradossale e divertente questo insolito connubio «tra le cose perenni e le cose più attuab e caduche» del nostro teatro. Monica Sicca Gioele Dix recita mercoledì 14 a Rivoli, nel testo diretto da Fantoni

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