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L'annuncio di Frattini 235 milioni di euro per le opere olimpiche PARTE DEI FONDI DESTINATA AGLI INTERVENTI IDRICI IN VAL DI SUSA L'annuncio di Frattini 235 milioni di euro per le opere olimpiche Il ministro conferma: non cambiano gli equilibri in cabina di regia E Comune e Provincia tornano a sedersi al tavolo del comitato Maurizio Tropeano Un «assegno» da 210 milioni di C a cui si dovranno aggiungere altri 25 milioni per le opere idriche da realizzare nei territori olimpici. In più, l'impegno politico del ministro degli Affari Esteri a «non modificare il metodo di lavoro consensuale che ha finora garantito il successo del Comitato Regia». E' da poco passato mezzogiorno quando Franco Frattini, delegato dal Governo a seguire l'organizzazione dei Giochi Olimpici di Torino 2006, annuncia le due iniziative che permetteranno di «superare le incomprensioni con il Comune e la Provincia». Il sindaco, Sergio Chiamparino, e lapresiden\ te della Provincia, Mercedes Bresso, seduti accanto al ministro confermano che il «vulnus istitu¬ pvmngcrrsncniprizionale» è stato superato. «Ci fidiamo delle rassicurazioni e dell'impegno politico di Frattini», spiega Chiamparino. L'occasione per il rilancio del celebratissimo modello di «concordia istituzionale» è la conferenza stampa in cui si annuncia l'apertura al pubblico di Atrium, la vetrina sui progetti futuri di Torino e delle valli olimpiche a cui partecipano anche il Governatore Enzo Ghigo, il presidente del Coni Gianni Petrucci, e quello del Toroc, Valentino Castellani, e poi il responsabile della commissione di coordinamento del Ciò, Jean Claude Killy. A loro il ministro spiega che «entro una settimana firmerò tutti i decreti che renderanno disponibili le risorse necessarie a organizzare i Giochi». Il primo stanzia 160 milioni e comprende i fondi residui del 2002 e del 2003 e il nuovo stanziamento del 2004 previsto dalla Finanziaria. Il secondo decreto dà il via Ubera al riutilizzo immediato dei ribassi d'asta. Spiega Frattini: «Si tratta di un atto non scontato, ma il Governo ha deciso di dare il via libera perché ha potuto constatare che i soldi sono stati ben spesi e che le opere si stanno realizzando nei tempi previsti». A questi fondi si dovranno aggiungere quelli necessari a realizzare o completare il programma di opere idriche nei territori campici. Accanto ai fondi la Finanziaria del 2004, però, prevede anche la nomina dei rappresentanti dei ministeri dell'Economia e delle Infrastrutture all'interno del Comitato di regia. Una scelta che aveva portato il Comune e la Provincia ad uscire dall'organismo. Ieri Frattini, senza entrare nei dettagli della mediazione, si è assunto l'impsgno politico di non modificare la prassi di lavoro incentrata «sulla collaborazione tra il Governo, il Coni e gb enti locab» precisando, però, che i nominati saranno tecnici dei dicasteri. Almeno uno di loro avrà diritto di voto anche se «nessuno vuole che con questo strumento si creino all'interno del Comitato maggioranze o opposizioni, anzi, con U coordinamento della Regione si procederà nell'attuale equilibrio», precisa Frattini. E aggiunge: «Il Governo continuerà a collaborare senza spirito di contrapposizione e se sarà necessario ci sarà la possibilità di un ulteriore tavolo di riflessione a Roma, per i problemi di più difficile risoluzione». Come detto, Comune e Provincia hanno deciso di «dar fiducia al ministro». Secondo Chiamparino, «l'impegno pobtico assunto da un esponente di ima forza pobtica diversa dalla mia che il Comitato funzionerà come prima, cioè sulla collaborazione tra le diverse istitik zioni e non sulla base di decisioni prese sulla somma aritmetica dei voti, recupera quel vulnus nato dall'approvazione dell'emendamento». Aggiunge Bresso: «Abbiamo avuto garanzie che i nominati non bloccheranno i lavori con generici appelli alla necessità di consultare i superiori». Soddisfatto anche il Governatore: «Il Comitato di regia continuerà così a deliberare secondo un sistema basato non sulle votazioni a maggioranza, ma su decisioni concertate tra tutti i suoi componenti. Viene pertanto confermato il metodo che la Regione ha sempre adottato durante le precedenti riunioni». Ghigo esprime «vivo apprezzamento» per lo stanziamento delle risorse necessarie a completare il programma olimpi¬ co: «Ancora una volta il Governo ribadisce con azioni concrete il sostegno che da sempre garantisce alle Olimpiadi. La firma dei decreti accoglie, e di ciò ringrazio Frattini, ima precisa richiesta che gli Enti locali avevano formulato al Governo nelle scorse settimane». Positivo anche il giudizio del Coni. Secondo Petrucci; «Si è ricomposta la squadra vincente di Seul. E' stato confermata la bontà del lavoro svolto finora e la bella intesa esistente tra il Governo, gli enti locali e lo sport italiano». Aggiunge il presidente del Toroc, Valentino Castellani: «Ringraziamo il ministro per aver ricostruito uno spirito dì squadra che ci permetterà di affrontare altri due anni di lavoro difficile». Tutto esaurito ieri sera In piazza Solferino per l'Inaugurazione di Atrium