Casa-albergo per atleti disabiii di Claudio Laugeri

Casa-albergo per atleti disabiii Casa-albergo per atleti disabili A Sestriere un'innovativa struttura da oltre 3 milioni di euro Claudio Laugeri Ventuno stanze, 3 suites, 56 posti letto, aule attrezzate per la didattica, autorimessa seminterrata: è il progetto per la «casa-albergo» ideata dal Lions Clubs International per la reahzzazione al Sestriere, tra il campo di atletica e il lago Losetta. La struttura rientra fra le «opere connesse» alle Olimpiadi invernali del 2006 e costerà 3 milioni e 100 mila euro. «Due milioni arrivano dallo Stato, 500 mila euro dal Comune e 600 mila dai Lions - ha spiegato nella conferenza stampa di ieri il presidente della giunta regionale Enzo Ghigo -. Questa iniziativa è importante per la valenza in relazione alle Olimpiadi dei disabiii, le Parolimpiadi, non meno importanti di quelle "ufficiali"». «E' importante questa collaborazione con i Lions, nell'ottica del rilancio della pratica sportiva anche per i disabili - ha ribadito l'assessore regionale al Turismo e Olimpiadi 2006, Ettore Racchelli -. Il progetto di Sestriere è stato scelto fra svariati altri proposti in tutt'Italia e questo ci fa piacere. Riteniamo che sia importante ottenere il risultato di far soggiornare anche gli atleti disabiii in una località di richiamo nazionale, superando le difficoltà legate alle carenze delle strutture private della zona, costruite in tempi dove l'attenzione a queste tematiche era di certo meno pronunciata». «Ouesta opera è l'esempio di come la sensibilità per i problemi dei disabiii appartenga a tutta la giunta regionale e non sia "ghettizzata" soltanto nell'assessorato alle Pohtiche sociah» ha aggiunto l'assessore Mariangela Cotto. La struttura è una sorta di «mezzaluna» disposta su due piani, con un lato affacciato sulla pista di atletica costruita negli Anni 80 e l'altro con vista sul lago Losetta. «Abbiamo cercato di studiare ulna disposizione che consentisse anche di "controllare" gli allenamenti degh atleti attraverso le finestre della casa-albergo - ha spiegato l'architetto Marco Bo, progettista dell'opera -. Voghamo che la struttura serva come "appoggio" nel periodo deUe Olimpiadi, ma soprattutto che possa avere un'utihtà dopo. Potrà servire per ospitare soggiorni di gruppi di atleti per allenamenti in quota, ma sarà un punto di ritrovo anche per famiglie, scolaresche o anche gruppi di disabiii». Al pian terreno sono previste 8 stanze singole (con altrettanti posti su divani-letto per eventuali accompagnatori) e una suite (4 posti più due su divano-letto) al pian terreno, 13 camere e due «suites» al primo piano, tutte attrezzate con bagni e studiate a misura di carrozzina, servite da ampi corridoi collegati all'ingresso da ascensori grandi quanto «montacarichi», per favorire l'accesso di più disabili nello stesso momento. «Era un mio sogno, ora sarà realizzato» ha detto Stefania Guerrini, presidente del Comitato dei Lions per le Parolimpiadi. E' stata sua l'idea di questa struttura, poi messa nero su bianco dallo studio di Bo e ormai prossima alla realizzazione. «Prevediamo di appaltare l'opera a maggio - ha aggiunto il sindaco di Sestriere, Francesco Jayme -. Ri¬ mangono ancora alcuni problemi da risolvere sugli scavi per le fondazioni, a causa del pericolo di infiltrazioni d'acqua nella zona. Il 15 (giovedì, ndr) ci sarà la riunione della Conferenza dei servizi, dove spero che riusciremo a risolvere tutte le questioni ancora in sospeso». Poi, ci sarà da concordare anche qualche «dettagho estetico». Il progettista ha annunciato un «tetto in zinco e i muri estemi decorati in pietra a vista», ma l'assessore Racchelh ha storto il naso. «Non vorrete mica ricoprire il tetto con quella roba, pensiamo a qualcos'altro...» ha sorriso a denti stretti al temaine della conferenza stampa. «Tetti in lose e altre, soluzioni ci obbligherebbero ad alzare la struttura aumentando anche l'impatto ambientale...» ha sfumato l'architetto Bo. I tempi stretti per l'affidamento della gara d'appalto non danno spazio a grandi discussioni. Servirà un compromesso. Il presidente Enzo Ghigo e l'assessore Mariangela Cotto davanti al plastico dell'albergo che sorgerà a Sestriere tra il campo di atletica e il lago Losetta: si tratta di una struttura moderna e funzionale, che gli sportivi disabili potranno utilizzare anche al termine delle Olimpiadi invernali del 2006

Persone citate: Enzo Ghigo, Ettore Racchelli, Francesco Jayme, Marco Bo, Mariangela Cotto, Stefania Guerrini

Luoghi citati: Italia, Sestriere