La Stampa - Consultazione Archivio

Maserati, torna la voglia dei trionfi in pista OGGI A FIORANO DEBUTTA LA «MCC» DESTINATA ALLE COMPETIZIONI GT Maserati, torna la voglia dei trionfi in pista Cristiano Chiavegato OGGI sulla pista di Fiorano si celebra un altro passo importante per la Maserati verso il ritomo alle corse. Debutta la MCC destinata alle competizioni GT, per le quah la Federazione Automobilistica Intemazionale ha da anni lanciato un campionato che equivale a un Mondiale. Il titolo 2003 è andato alla Feirari Maranello 550 GT e ai piloti Matteo Bobbi e Thomas Biaggi. Per la Casa del Tridente, riawicinatasi alla pista con la conquista del Trofeo Maserati grazie alle Coupé, è un grande investimento. La MCC, sviluppata da Andrea Bertolini (pilota e collaudatore del Gruppo, designato nel 2003 come mighor driver del FIA GT), è stata realizzata da un progetto partito nel novembre 2002 nel Reparto Corse diretto da Claudio Berrò. La direzione tecnica è stata affidata all'ing. Giorgio Ascanelli, progettista esperto con trascorsi anche in FI nei team Ferrali, McLaren (ai tempi di Ayrton Senna) e Benetton (con Michael Schumacher). La vettura, telaio in carbonio, pesa 1100 kg e ha un motore 12 cilindri a V di 65" e 5998 ce, con sospensioni in acciaio saldato tipo push rod e pneumatici Pirelli Pzero. La Maserati nella sua storia ottenne grandi affermaziom con un propulsore della stessa architettura. Nel 1956 costruì il primo V12 (a BO^che nell'anno seguente venne montato sulla prestigiosa 250 F e in seguito fu installato, in versioni successive, sulla Birdcage Tipo 63 grande protagonista nella «24 ore» di Le Mans, sulle Cooper, contribuendo alle vittorie di John Surtees nel GP del Messico del 1966 e di Fedro Rodriguez nel GP del Sudafrica l'anno dopo. Per regolamento le vetture GT supercar devono derivare da una versione stradale prodotta in un mini- mù di 25 vetture. La Maserati ha già preparato la vettura (denominata per ora MCS) prodotta in piccola serie da metà 2004. H debutto in gara è previsto per la «24 di Spa-Francorchamps», a metà stagione. La Casa modenese non ha ancora comunicato i nomi dei piloti della sua squadra ufficiale, ma saranno personaggi di alto livello nella categoria. Qualche test potrebbe essere effettuato anche da piloti Ferrari o legati al Cavallino, come Schumacher, Barrichello, Badoer, Massa, Fisichella e Butti. . La Maserati MCC ha il telaio in carbonio e un motore con 12 cilindri a V di 5998 ce