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Toro-Fiorentina, infelici e scontenti DA 50 GIORNI I GRANATA NON VINCONO: E' LA PEGGIOR SERIE NEGATIVA IN B Toro-Fiorentina, infelici e scontenti Il pari delude le nobili decadute: la vetta s'allontana Roberto Condio TORINO Nemmeno con l'aiuto dì otto freschi acquisti (sei in campo dall'inìzio), dì un generoso rigòre concesso da De Santis e di un uomo in più per 17', la Fiorentina è riuscita a compiere il suo primo colpo estemo della stagione. Nemmeno tornando a segnare un gol nel 1" tempo (non gli riusciva dal 20 novembre), il Toro ha ritrovato la strada della vittoria smarrita ormai da 50 giorni e ha così eguagliato la sua peggior serie negativa in serie B: sei partite senza gioie, con un ko e cinque pari. Fra granata e viola, nobili decaduti in una cadetteria che non ha rispetto per il blasone, è finita 1-1 ed è un nulla dì fatto che evita ì guai seri che sarebbero capitati agh sconfitti ma che non serve a decretare il rilancio che le due rivali chiedevano alla sfida di ieri. Toro e Fiorentina restano così intruppate nel gruppone dì metà classifica, rispettivamente a -4 e a -8 dal 5 '' posto. Alla fine, negh spoghatoi, si lamentavano tutti. Il Toro, protagonista dì un primo tempo ordinato e caparbio ma nullo nella ripresa, contestava il pareggio viola, maturato subito dopo l'intervallo. Nel mirino De Santis, poco convincente nell'arco del match. In discussione la concessione del rigore (dubbio contatto Galante-Riganò) ma soprattutto la convalida del gol di Vryzas sulla respinta di Sorrentino : oltre al greco altri due viola sono piombati sul pallone, partendo prima del tiro dal dischetto. Anche i gigliati, però, hanno dì che recriminare. Due clamorose palle-gol sciupate (Fantini dopo appena 10 secondi e Vryzas al 19' st), 17' di superiorità numerica tra l'uscita per infortunio di Ferrante del 31' st (Rossi aveva già esaurito le sostituzioni) e l'espulsione di Savini al 93' (fallo da ultimo uomo su Tiribocchì) e l'impressione che dopo l'I-I sarebbe bastato solo un po' più di convinzione per affondare un Toro sulle ginocchia, definiscono bene ì contorni di un'occasionìssìma non colta, forse irripetibile su campi dì dirette concorrenti, per spezzare il tabù da trasferta. L'impressione, comunque, è che a uscire più serena dal Delle Alpi sia stata la squadra più indietro in classìfica. Con gli ultimi «regali» di Della Valle, Cavasin ha messo un bel puntello alla difesa (Viali), ha trovato l'uomo d'ordine che gli serviva in mezzo (Fontana), ha aggiunto un incursore insidioso come Fantini e in attacco ha composto fra Rigano e Vryzas una coppia ben assortita e scaltra, anche se ieri più abile a dialogare che a concludere. Per problemi di cassa, invece. Rossi ha dovuto cercare di rimediare a un deludente 2003 cadet¬ to ricorrendo a un vigoroso «restyling», usando quel che aveva in casa. I frutti, per ora, sono buoni soltanto in difesa. A centrocampo, infatti, aspettando il pieno recupero dì Walem (ieri alla seconda partita da titolare, prezioso per 45') e dì Finga (gettato nella mischia dopo 65'), sì registrano le difficoltà dì Fuser e Rizzato a fare la differenza sulle fasce. E in attacco Tiribocchì e Fabbrinì sono coppia che fa movimento ma che vede pochissimo la porta, mentre Ferrante, partito per la seconda partita dì fila dalla panchina, ha giocato appena 19' prima dì finire ko (distor¬ sione alla caviglia sinistra, ne avrà per una settimana). Marcava subito male, per i granata. Un rimpallo lanciava sulla prima azione Fantini verso la porta ma Sorrentino era bravissimo a respingere la minaccia. E dopo 90" Tiribocchì si faceva ammonire per un fallo da tergo su Savini. Invece, il Toro era bravo a risollevarsi. Con le geometrie di Walem e la grinta di Galante, Balzaretti e De Ascentis prendeva in mano il match ma le sue punte (Tiribocchì all'8' e Fabbrinì al 24') al momento buono sbaghavano mira. L'1-0 del 26' (testa del lesto Mezzano su puni¬ zione dì Walem) era il giusto premio, che al 37' im'incomata di Fuser dopo splendida azione De Ascentis-Rizzato-Castellini avrebbe persino potuto bissare. Il pareggio contestato subito in partenza e il progressivo spegnersi di Walem cancellavano il Toro nella ripresa (solo un tiro a fil di palo dì Finga, al 42'...). Mentre la Maratona riprendeva la sua guerra a Cimminelh a suon dì cori, era la Fiorentina a menar la danza. Senza affondare i colpi, però, a parte il contropiede 3-contro-1 clamorosamente sciupato da Vryzas con un tiraccio alle stelle. (4-4-2) Sorrentino 7; Balzaretti 6,5, Galante 6, Mezzano 6,5, Castellini 6; Fuser 5, Walem 6 (22' st Masolini 5,5), De Ascentis 6,5, Rizzato 5,5 (20' st Finga 6); Fabbrini 5 (12' st Ferrante sv), Tiribocchi 6. Ali.: Rossi 6. (4-4-2) 4| Cejas 6; Maggio 6, Viali 6,5, Savini 5,5, Ariatti 6,5; Di Livio 5(17'stCamorani 6), Piangerelli 5,5, Fontana 6,5, Fantini 6,5 (46' st Manfredini sv); Rigano 6, Vryzas 5,5 (38'stGraffiedisv). Ali.: Cavasin 6. Arbitro: De Santis 5. Reti: pt 26' Mezzano; st 4' Vryzas. Ammoniti: tiribocchì, Viali, Galante, Ariatti, Fontana, Walem. Espulsi: 48' st Savini Spettatori: paganti 5061, incasso 83.380 e; abbonati 7804, quota 67.018,68 6. Note: al 4' st Sorrentino ha parato un rigore di Rigano. Mezzano esulta dopo il gol del momentaneo vantaggio del Torino sulla Fiorentina al Delle Alpi