Lo squillo del telefono risveglia latecnologia

Lo squillo del telefono risveglia latecnologia IL NASDAQ FESTEGGIA ALLA VIGILIA DELL'IRÒ PIÙ ATTESA: GOOGLE, IL RE DEI MOTORI DI RICERCA Lo squillo del telefono risveglia latecnologia Buone notizie da Nokia: si vendono più mobile e gli investimenti salgono Vittorio Carlini Chi l'ha detto che gli analisti sbagliano? Mark Davies Jones, esperto di telecomunicazioni di Jp Morgan ha iniziato bene l'anno. Mercoledì scorso, nel suo report sui costruttori di reti di Telecom e di telefonini, l'analista suggeriva di aumentare la posizione in Nokia, il colosso finlandese reduce da un anno borsistico infelice. Ventiquattrore dopo il titolo Nokia è esploso al rialzo (-H207o) trainando il Nasdaq: da Helsinky, infatti, era arrivata la notizia che la società aveva rivisto al rialzo le stime sulle vendite per il 2004 sia per i telefonini che per le reti di tic, l'ultimo settore che non si è ancora ripreso dallo scoppio della bolla del Duemila. Mister Davies Jones ha fatto centro, ma non del tutto. Il suo report suggeriva di alleggerire la posizione in Alcatel e d'stare lontani da Ericsson, un titolo che nel 2003 ha registrato un forte recupero. Ma sia i francesi che gli svedesi, al contrario, hanno messo a segno un forte rialzo. Per la prima volta da tre anni, insomma, i «Telecom equipment» lanciano segnali di risveglio in ogni direzione: cresce la domanda di telefonini di nuova concezione (più cari e redditizi), colossi come l'americana Verizon annunciano, dopo un lungo black out investimenti per 3 miliardi di dollari nei prossimi due anni, a conferma che il settore sta ritrovando fiducia. Un sentimento contagioso, la fiducia, soprattutto se arriva da un motore deUo sviluppo come Nokia, il punto di riferimento borsistico della telefonia. E non solo. Il rilancio del titolo, infatti, ha messo le ah a Stm, il principale fornitore di chips del gruppo finlandese. Il 2004, quindi, si è aperto all'insegna della ripresa della tecnologia. Solo un fuoco di pagha? Oppure il trend è destinato a continuare? Le prime conferme, in termini di bilancio, arriveranno la settimana prossima, quando Intel ed Apple annunceranno i risultati trimestrali. Intanto, dal grande raduno deUlii tech di Las Vegas giunge un segnale ben preciso: i grandi del settore sono pronti a sconvolgere il mondo della musica, del cinema e della tv con una pioggia di novità tecnologiche (i protocolli antipirateria, la tv interattiva, l'offerta di Ipod, per l'acquisto di file musicali, sui pc di Hp, il sistema tv di Intel e Microsoft) in grado di moltiplicare l'offerta ai consumatori. Sul piano finanziario il banco di prova sarà Tipo più attesa, quella di Google. L'imminente Ipo del motore di ricerca online ha risveghato l'inter resse di frotte di risparmiatori, pronti a tornare a investire su una web company, dopo il boom degli altri big eh Internet: eBay, ^aBAyo); Yahoo (4-174,4507o) e Cisco Systems ( -I- 85,30Zo), un iincremento sostenuto in questo caso dalla crescita del core business (routers e switch per aziende) e delle nuove tecnologie quali l'Ip voice. Cioè il telefono via web lanciato, negh Usa, da AT&T. Per Cisco, come per Nokia, una telefonata allunga il business. [Borsa&Finanza] Una pagina del motore di ricerca Google, la matricola più attesa del 2004

Persone citate: Cisco, Davies, Ericsson, Jones, Mark Davies, Vittorio Carlini, Yahoo

Luoghi citati: At&t, Las Vegas, Nokia