La storia dei Beatles ungo le copertine

La storia dei Beatles ungo le copertine PIACENZA, IN MOSTRA DA OGGI A PALAZZO FARNESE La storia dei Beatles ungo le copertine PIACENZA Gli storici Beatles sbarcano a Piacenza, o meglio: le copertine dei loro dischi. Così la città emiliana, con una mostra dal titolo «Let it Be... atles», che si inaugura oggi, nello spazio mostre di Palazzo Farnese, ha deciso di festeggiare lo storico gruppo inglese a 35 anni dal loro ultimo concerto sul tetto della Apple, a Londra, avvenuto il 30 gennaio 1969. «Abbiamo deciso di ricordarli - dice l'Assessore ai Servizi Culturali del Comune, Stefano Pareti - attraverso la storia delle copertine dei loro dischi italiani dal 1963 al 1970, in un percorso didattico dove, anno dopo anno, questi semplici involucri diventano testimoni dell'incredibile successo dei Beatles». La mostra è curata da uno studioso piacentino, esperto e collezionista della band, Alberto Dosi, e da Eleonora Bagarotti, giornalista di «Libertà» e scrittrice di libri sulla musica rock. Le copertine degli Lp dello storico gruppo rock non sono semplici contenitori, ma veri oggetti artistici «da studiare e ammirare». A corollario della mostra, varie iniziative. Mercoledì 14 la proiezione del loro primo film «Tutti per uno» («A hard day's night», 1964) diretto da Richard Lester, cui seguirà un dibattito con il critico cinematografico Manuel Monteverdi. Il mercoledì dopo va in scena lo spettacolo «Figli dei fiori, figli di Satana» con Ezio Guaitamacchi, Brunella Boschetti e Roberto Monesi: un viaggio narrato, musicato e filmato sulle «ombre» legate agli Anni 60 e ai Beatles. Infine mercoledì 28 gennaio si svolge la tavola rotonda «The Beatles tra leggenda e musica» con Rolando Giambelli, presidente dei Beatlesiani d'Italia Associati, i giornalisti e studiosi Bruno Casini, Riccardo Russino, Rosario Bersanelli e Luca Guffanti, oltre ai curatori. «Il ricordo - ha poi concluso l'assessore Pareti - non potrà essere separato dal messaggio di pace e di amore che prima come gruppo e poi con il loro fondatore, John Lennon, hanno saputo trasmettere ad intere generazioni, e di cui oggi abbiamo davero bisogno». [s.n.]

Luoghi citati: Italia, Londra, Piacenza