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La Novese «frenata» da Fadda CAPOLISTA PIMPANTE MA I CUNEESI RIBATTONO COLPO SU COLPO La Novese «frenata» da Fadda Il portiere del Sommariva, 37 anni, artefice dello 0-0 Renato Arduino SOMMARIVA PERNO Lo zero a zero che Sommariva Perno e Novese scolpiscono, dopo un match interpretato con spirito guerriero, nel fango dello stadio «Dino Tibaldi», rida un po' fiato alle inseguitrici della capolista, ma al tempo stesso ribadisce che quella guidata dal tecnico Fabrizio Viassi resta la squadra da battere del girone. Un attestato che accresce i meriti degli atleti cuneesi di mister Del Vecchio, esemplari per determinazione e con l'esperto Fadda davvero molto bravo. Il portierone dei biancoverdi si scalda le mani al 22' sull'insidioso tentativo di Magno; sul ribaltamento di fronte, Frigerio è stretto nella morsa di due avversari e cade in piena area, ma per l'arbitro Reale è soltanto comer. Chiellini, da fuori area, e l'inesauribile Visca, creano più volte pericoli alla difesa locale, ma Fadda è sempre molto attento. Nei primi 20' della ripresa, si vede la miglior Novese: quando le impalcature difensive dei locali scricchiolano, Fadda dà sicurezza. In apertura, gli ospiti vanno in gol con Magno, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Una delle occasioni più clamorose per dare una svolta al match capita anche al Sommariva Pemo: sul cross di Ferrerò, Ciravegna trova un varco nell'agguerrita difesa ospite: Teti, fino a quel momento inoperoso, si guadagna gli applausi con un intervento da campione. Le due contendenti si danno battaglia fino all'ultimo minuto di gioco. Boella, dopo una bella percussione, cerca invano di sorprendere il portiere. Ci provano anche Visca e Chiellini: Fadda è super. Sull'altro fronte. Capra e compagni tentano di pungere in contropiede, ma nelle gambe c'è grande fatica e le conclusioni finiscono distanti dalla porta alessandrina. L'allenatore dei roerini locali, Michele Del Vecchio, è soddisfatto: «Credo che il punto sia meritato: le condizioni del campo hanno penalizzato sia noi, sia la Novese». Di tutt'altro umore il tecnico ospite Viassi: «Per me, 2 punti persi. Su un terreno dov'era problematico far correre la palla, le abbiamo provate davvero tutte».