Tutto esaurito e piste da sci prese d'assalto

Tutto esaurito e piste da sci prese d'assalto AFFLUENZE RECORD E IMPIANTI A PIENO REGIME DALLA VAL DI SUSA ALLA VAL CHISONE, DALLA VAL DI LANZO AL CANAVESE Tutto esaurito e piste da sci prese d'assalto Per gli appassionati neve abbondante e farinosa nelle stazioni invernali Tutto esaurito nelle vallate alpine canavesane. Piste da sci prese d'assalto anche grazie al perfetto innevamento. Dalla Valchiusella alle Valli Orco e Soana il leit motiv è sempre lo stesso: l'inverno ha già portato abbondanti nevicate e gli impianti funzionano a pieno regime. «Era da quattro anni almeno che non battevamo piste così spiegano dai Palit, a Traversella - possiamo contare su un manto che va dai 40 centimetri al metro». Molti i canavesani a Palit, ma tanti sono arrivati anche dal Biellese, poi qualcuno da Torino e Milano. «E quest'anno - spiegano ancora dagli impianti di Traversella - va molto forte lo snowboard». Stessa situazione a Geresole Reale dove, complice un Capodanno all'insegna del bel tempo (a parte ieri pomeriggio quando il cielo ha ripreso a coprirsi) la sciovia dei Ghiapili, l'anello di fondo e la pista di pattinaggio sono state prese d'assalto dai turisti, «La stagione quest'anno è eccezionale - spiega il sindaco Piero Bianchetti - non possiamo davvero lamentarci». Tutto esaurito anche per ristoranti ed alberghi almeno fino a domenica: solo con un pizzico di fortuna chi volesse prenotare potrà trovare ancora un posto. Buona la stagione anche sui 500 metri di pista da discesa all'Alpe Cialma di Locana in Valle Orco e sugh impianti di Piamprato, in Valsoana. Quest' ultimi hanno ripreso a funzionare dopo due anni di stop: «La neve è ottima, non saremo la Valle Susa - dicono a Valprato ma qui ci si può divertire ugual¬ mente». ""'" Nelle valli di Lanzo si possono calzare gli attrezzi ad Ala di Stura, alla seggiovia Karfen e ai due skilift di zona Belfé come ad Usseglio Pian Benot. Qui la neve raggiunge i due metri e gli impianti sono tutti aperti. Chi ama lo sci nordico lo può praticare a Balme e a Groscavallo. Piste prese d'assalto da migliaia di sciatori che, grazie alle abbondanti nevicate dei giorni scorsi e al sole apparso durante la mattinata di ieri, hanno potuto scorazzare su ima coltre veloce e farinosa nelle più importanti località della Valle di Susa e Ghisone, a cui si è accompagnata anche una riscoperta delle più piccole e antiche stazioni sciistiche delle altre vallate. Gli impianti della Via Lattea girano ogni giomo a pieno ritmo. A Sestriere dove la neve varia dai 90 ai 180 centimetri si può sciare «alla grande» su banchetta e anfiteatro ma anche in zona Grangesises e Fraiteve. A Sauze d'Oulx si può sciare su tutte le piste compresa quelle del Genevris, Tantissimi sciatori si sono visti anche neV vallone del Rio Nero come a Sansicario a Gesana, Glaviere e Monti della Lima. Alcuni hanno scelto la vicina Monginevro dove funzionano tutti gh impianti e dove è possibile praticare il fondo su un anello che la collega a Glaviere. Sci ai piedi anche a Pian Neiretto come al Frais e in Val Ghisone e a Pragelato dove è appena stata inaugurato il nuovo impianto ski-lodge. Poco distante si danno appuntamemnto centinaia di fondisti che frequentano la pista che nel 2006 ospiterà le principali competizioni della speciahtà. Fondo e sci alpino anche a Ghigo di Frali in Valgermanasca e a Bardonecchia dove sono in funzione tutti gh impianti del Golomion e dello Jafferau. Non si è verificato nessun grave- incidente. Solo ieri uno sciatore a Sauze d'Oulx è stato colpito da un infarto mentre entrava in un rifugio ed è stato immediatamente trasportato con l'elisoccorso alle Molinette di Torino. Intanto da ieri notte, in alta Val di Susa, è ripreso a nevicare. I gommoni sulla neve sono una delle curiosità di Ceresole Reale

Persone citate: Benot, Ghigo, Piero Bianchetti