Un augurio per tutti: meno lux, più pax di Paolo Pejrone

Un augurio per tutti: meno lux, più pax Paolo Pejrone Un augurio per tutti: meno lux, più pax UN anno finisce, un altro anno inizia ... Le città (e le campagne, purtroppo) rigurgitano di indotta euforia: bisogna tutti esser ottimisti ed entusiasti e soprattutto di anno in anno sempre più illuminati. La luce (ed il suo uso indiscriminato e violento) ci viene buttata negh occhi con una tale abbondanza e virulenza da renderci, poveri "utenti", accecati. Lampade a migliaia vengono accese in ogni angolo delle città: la battagha contro le tenebre (si pensa e si immagina) è battaglia contro la tristezza e contro le paure ... Inquinati daUa luce e dal suo bombardamento, abbiamo perso il significato ed il senso della realtà e abbiamo dimenticato quanto sia bella la notte. Anche quando è nera. Non dico che le città debbano cascare nel buio più completo di blackout. Non dico però, al contrario, che tutti dobbiamo per forza poter leggere un orario dei treni per strada... "La luce è sicurezza e con la luce il giorno diventa molto più lungo". Ma c'è luce e luce! Ultimo scherzo della moda è illuminare in modo violento (e volgarissimo, a mio riservato e modesto gusto!) le facciate dei palazzi cittadini. Il cattivo esempio spesso viene dall'alto: il palazzo del Quirinale è ridotto, dopo il suo ultimo, discutibile e vanesio lifting, ad una pensilina d'aeroporto. E tutti i "palazzi" itahani stanno diventando tanti ridicoli (e vanesi) quirinali... Lampade, lampade, lampade, appiccicate alle pareti riflettenti, abbaghanti e accecanti su facciate ricche, povere e vere e fasulle. Le città diventano stazioni ed aeroporti, inquinate da un malcostume "illuminante": sarà forse l'euforia degh stolti e degli spreconi? Come tutte le esagerazioni (e le poco sincere applicazioni di un pensiero) portano al non equilibrio e, peggio, alla disarmonia. La vecchia e simpaticissima Piazza Vittorio a Torino è stata in parte sbeffeggiata ed oltraggiata da un lifting luminoso abbacinante, falso ed mutile. I balconi, con le loro ombre, ne fanno uscire neri 'baffi", mai voluti da nessuno sulle loro antiche e severe facciate. Ombre dispendiosissime (e non ùoniche) si sono accese sotto i raggi di una luce mutile e spietata: sono peggio di certi volti umani strizzati, stirati, rifatti e ... televisivi ! Un augurio? Meno lux, molta più pax. Per tutti. Si fa un uso esagerato e vanesio dell'illuminazione: bastino come esempio i lifting del Quirinale, ridotto a pensilina d'aeroporto, e di Piazza Vittorio a Torino Si fa un uso esagerato e vanesio dell'illuminazione: bastino come esempio i lifting del Quirinale, ridotto a pensilina d'aeroporto, e di Piazza Vittorio a Torino , FIORI E GIARDINI

Luoghi citati: Fiori, Torino