Oddo: «Se si parla tanto di Juve vuol dire che è vero»

Oddo: «Se si parla tanto di Juve vuol dire che è vero» MERCATO. SI MUOVONO I GRANDI CLUB ANCHE SE GLI OCCHI SONO PUNTATI ALLA SITUAZIONE DEL PARMA: IN VENDITA NAKATA Oddo: «Se si parla tanto di Juve vuol dire che è vero» Pronti per il difensore laziale i soldi che l'Inter darebbe alla società bianconera per avere subito Davids Nino Sorniani MILANO E' Edgar Davids il prescelto da Moratti per rinforzare l'Inter a gennaio. Il presidente è pronto a fare la sua offerta alla Juventus, appena il procuratore del centrocampista olandese, Geerlings, in arrivo a Torino la prossima settimana per incontrare i dirigenti juventini, gli darà il via libera. Per restare fino a giugno a Torino, Davids chiede garanzie di essere utilizzato di più, cosa che al momento Lippi non è intenzionato a garantirgli. Moratti non è intenzionato a svenarsi per avere l'olandese, che compirà 31 anni a marzo, e che a giugno sarà svincolato ma è pronto a trattare. L'eventuale introito potrebbe essere girato dalla Juventus alla Lazio per rinforzare la difesa e acquistare il terzino Massimo Oddo che ieri, tramite una radio romana. ha fatto sapere di essere pronto al trasferimento: «Se ne parla da tanto tempo e questo vuol dire che c'è qualcosa di vero. Mi fa piacere che se ne parli. Aspetto che me lo dica Mancini. Qui per decisioni tattiche del mister sono poco utilizzato». L'Inter non perde di vista neppure la situazione di Adriano, pronta ad intervenire e portare l'attaccante brasiliano subito a Milano nel caso la situazione economica del Parma dovesse precipitare. Il futuro della società parmigiana è legato alla prossima assemblea dei soci convocata per il 31 dicembre. Ieri il direttore generale Patrick Nebiolo non ha usato mezzi termini: «Le perdite del Parma devono essere ripianate. L'assemblea deve sottoscrivere l'aumento di capitale. Se la Parmalat non può mettere del denaro fresco deve convertire i crediti che ha nei confronti del Parma in conto capitale». In caso contrario potrebbero esserci numerose dismissioni o addirittura la liquidazione della società. Sicuramente se ne andrà Nakata che ha un ingaggio altissimo (2,5 milioni netti a stagione): lo vuole in prestito il Bologna fino a fine stagione, ma è richiesto anche dall'Inghilterra e in Francia dal Paris Saint Germain. L'eventuale arrivo di Adriano potrebbe convincere Moratti a cedere subito Christian Vieri richiesto in Inghilterra anche dal Manchester United oltre che dal Chelsea e dagli spagnoli del Barcellona. Lo vogliono anche i tifosi interisti: il 56,530Zo in un sondaggio si sono detti favorevoli alla cessione del bomber. In partenza anche il centrocampista Farinos che potrebbe tornare in Spagna al Real Saragozza. Intanto dal Brasile fanno sapere che l'Inter ha acquistato il centrocampista Carlos Alberto, 19 anni: dalla Fluminense andrebbe per un anno in prestito al Porto. Molto attivi in queste ore il Perugia che ieri ha girato al Catania il centrocampista Said dell'Arabia Saudita che la Fiorentina gli aveva ceduto la scorsa settimana assieme al laterale Manfredini per avere l'attaccante greco Vryzas. Al Catania verrà girato anche l'altro centrocampista Genevier, mentre a Perugia arriverà il bomber Scandurra dalla Sambenedettese (10 reti nell'attuale campionato di CI). A Firenze sono arrivati altri cinque rinforzi: dall'Ascoli il centrocampista Gaetano Fontana e il difensore Mirko Savini, l'attaccante Enrico Fantini dal Venezia, il centrocampista Luigi Piangerelli dal Lecce e il portiere Marco Roccati dall'Ancona. I trasferimenti verranno perfezionati la prossima settimana e i contratti saranno depositati dal 2 gennaio prossimo, data di apertura del calciomercato invernale che resterà aperto fino al 31 gennaio. L'Empoli sta cercando di riprendersi il fantasista Vannucchi dal Palermo e l'attaccante Saudati dall'Atalanta. Moratti però non intende svenarsi per l'olandese L'eventuale arrivo di Adriano potrebbe convincere il presidente nerazzurro ad aprire la trattativa con inglesi e spagnoli per Vieri fMJHP Smacotto} Massimo Oddo: «Aspetto che Mancini mi dica che non servo più e vado via»