A.A.A. flessibili e creativi Alla berlina in America i piazzisti e gli «yes men»

A.A.A. flessibili e creativi Alla berlina in America i piazzisti e gli «yes men» COlVlE CAMBIA IL MONDO DEL LAVORO NEGLI STATI UNITI A.A.A. flessibili e creativi Alla berlina in America i piazzisti e gli «yes men» Persi tre milioni di posti da quando Bush si è insediato alla Casa Bianca Buone opportunità nei settori della Sanità e dell'assistenza agli anziani Ci sarà una forte migrazione interna per scappare dai prezzi impossibili Lione! Barber* NEGLI ultimi tre anni la situazione del mercato del lavoro Usa si è fatta particolarmente gravosa. Da quando il presidente Bush si è insediato alla Casa Bianca, infatti, sono scomparsi quasi 3 milioni di posti di lavoro nel settore privato. Quando finalmente la grande macchina creatrice di posti di lavoro americana riprenderà a funzionare, quale tipo di posti di lavoro sfornerà? I grandi vincitori del 2004 saranno con ogni probabilità i tipi creativi e all'avanguardia. Secondo Richard Florida, professore alla Carnegie Mellon University e autore di «Th», i creativi contano per una quota superiore al cinquanta per cento degli emolumenti totali degli Stati Uniti, sia che si tratti di intrattenitori bohemien, di manager nel campo delle bio-tecnologie, dell'elettronica e del software, o di dipendenti di aziende che operano nel campo delle competenze. Lo spostamento verso una forza lavoro più flessibile e basata sulle conoscenze accelererà nel 2004, quando le società Usa decideranno di seguire con maggiore fiducia i dettami del mercato globale. Inevitabilmente, le pressioni competitive implicheranno un sempre maggiore outsourcing di attività avorative che potranno essere realizzate in modo più economico all'esterno degli Stati Uniti. Ci saranno allora rimostranze sempre più intense contro il trasferimento in India delle attività di sviluppo e progettazione di software e contro la sfida competitiva della Cina. L'incessante ricerca di maggiore efficienza e minori costi tra le aziende americane è una pessima notizia per i lavoratori che hanno perso il lavoro durante l'ultima recessione. Si tratta di persone che hanno un livello inadeguato o nullo di competenza e che troveranno difficile cambiare carriera. Pensate ai «Willy Loman», ai venditori porta a porta che erano in corso di estinzione ancora prima dell'arrivo di eBay e delle aste via Internet. Ma pensate anche ai funzionari, quel personale dirigenziale di medio livello che prendeva ordini dai piani alti e dava attuazione alle direttive ricevute senza discussione alcuna. Indossavano gli abiti giusti, avevano la casa giusta, avevano una famiglia. Si adattavano alla perfezione. Douglas Breeden, decano della Fuqua Business School alla Duke University del North Carolina, afferma che queste qualità non sono più necessarie in una società basata sulle competenze o in un'azienda modema. L'accento viene posto sui lavoratori capaci di operare con e sul Web e in t:- ado di pensare in modo flessibile, abili nel lavoro di squadra e a loro agio nelle operazioni interdisciplinari. Il funzionario, l'uomo fedele a un'organizzazione sarà sempre più sacrificabile. Cosa accadrà alle mansioni meno importanti e prestigiose? Nel settore della vendita al dettaglio c'è ancora spazio per un certo ottimismo, dato che i consumatori stanno riprendendo a mangiare al ristorante e ad entrare nei negozi di abbigliamento. Anche gli hotel si attendono un certo incremento della domanda data la recente riscoperta del piacere del viaggio da parte degli americani. Ma una sorgente di posti di lavoro più promettente sarà probabilmente il settore della sanità, grazie in parte alle importanti sovvenzioni votate dal Congresso alla Medicare. La domanda di infermiere e operatori dovrebbe anch'essa aumentare, dato che gli americani stanno invecchiando e avranno bisogno di maggiori attenzioni professionali, sia a casa propria che in strutture apposite. Questo potrebbe aumentare le opportunità per il lavoro part-time piuttosto che il numero di posti di lavoro a tempo pieno, dato che questi ultimi richiedono la corresponsione dei diritti pensionistici completi e di una costosa copertura sanitaria. Le dispute tra le società e i sindacati sul diritto alla pensione e alla copertura sanitaria sono diventate il nuovo campo di battaglia delle negoziazioni contrattuali, dato che le aziende incoraggiano i lavoratori a essere più autonomi e più fiduciosi nell'investimento dei propri risparmi in piani pensionistici. I lavoratori più anziani sceglieranno inoltre di rimanere quanto più possibile nel mercato del lavoro. La classe creativa sarà a proprio agio nel nuovo ambiente competitivo. Questi lavoratori cercheranno i miglio- ri posti di lavoro, scegliendo non solo in base al settore industriale ma anche considerando la località geografica. Più di 40 anni fa, l'introduzionedell'aria condizionata ha modificato in modo fondamentale la composizione demografica degli Stati Uniti. Improvvisamente, divenne toll -rabile lavorare in uffici nel Sud e nel Sud-Ovest. Città quali Albuquerque, Atlanta e Phoenix videro un'esplosione nella crescita e nella popolazione. Nel 2004 la stessa motivazione, una migliore qualità della vita, incoraggerà i lavoratori di maggiore valore a spostarsi verso gli stati montani quali Colorado, Idaho e Utah. Queste persone cercheranno anche le località desertiche di Arizona e Nevada, dove il prezzo delle proprietà e le tasse statah sono decisamente minori rispetto al sovrappopolato stato della California. Su scala minore, un fenomeno similare si sta verificando sulla costa orientale: iprofessionisti più esperti stanno scegliendo di fare i pendolari piuttosto che vivere nella costosissima New York. Queste tendenze nel mercato del lavoro degli Stati Uniti pongono la massima attenzione sui cervelli e sulle località. Nel 2004 la crescita complessiva dell'occupazione potrà rimanere lenta in modo frustrante. Ma i lavoratori americani che possono vantare doti di creatività e flessibilità avranno certamente successo. •corrispondente dagli Stati Uniti del Financial Times Le produzioni di massa si trasferiranno sempre di più in India e Cina Gli esclusi dalla recessione saranno in difficoltà

Persone citate: Barber, Bush, Carnegie, Douglas Breeden, Fuqua, Mellon, Richard Florida