Via al restyling De Agostini Per il 2003 ricavi in crescita

Via al restyling De Agostini Per il 2003 ricavi in crescita SONO 150 I MILIONI Dl EURO DESTINATI AL RIASSETTO SOCIETARIO DEL GRUPPO Vanni Cornerò TORINO Parte il nrogetto per il riassetto del settore ecfiìoriale del gruppo De Agostini, che si baserà su una subholding da cui verranno gestite tre società coincidenti con le aree di affari, le joint ventures strategiche (Pianeta De Agostini, De Agostini Rizzoli Periodici e Deadis, poi confluita in corso d'anno . nella Joint Venture con RCS) e le attività centrali di coordinamento. Sulla base di questa linea le assemblee dell'Istituto Geografico de Agostini e della Utet hanno deciso il cambiamento della denominazione, dal primo gennaio 2004, in De Agostini Editore (mentre all'estero il nome sarà De Agostini Publishing). De Agostini Editore sarà dotata di nuovi mezzi patrimoniali per 150 milioni di euro, destinati allo sviluppo delle attività sul mercato italiano ed su quello estero. «Siamo convinti che la nuova organizzazione per aree di affari e l'adeguamento societario genererà Te indispensabili efficienze operative e semplificherà i processi gestionali - spiega Pietro Boroli, presidente di De Agostini Editore - Si creeranno così le premesse per accelerare il nostro sviluppo». E l'amministratore delegato, Stefano Di Bella aggiunge: «I primi risultati della riorganizzazione già varata sono inco- raggianti: i ricavi 2003 sono stimati in crescita rispetto a quelli 2002 e la redditività appare in chiaro progresso. Ora questo riassetto responsabilizzerà ulteriormente il management alla creazione di valore all'interno di un perimetro meglio definito». Le tre nuove società, direttamente controllate dalla De Agostini Editore, saranno operative, con tempi diversi, entro il I0 gennaio 2005. Una costituirà il «Polo scuola» e sarà frutto dell'integrazione tra le attività scolastiche Petrini e quelle dell'ex-Istituto GeoSrafìco De Agostini, gestendo o sviluppo sinergico di questi ?d altri marchi. La seconda società costituirà il «Polo libri e cartografia», partendo della integrazione tra le attività operative di tltet Diffusione, il ramo Libri ex-Istituto Geografico De Agostini e le attività dell'area cartografica. Questa nuova configurazione societaria, non appena finalizzata, sarà ridenominata Istituto Geografico De Agostini ed avrà la missione di sviluppare le attività editoriali nel settore con particolare riguardo al mondo del turismo, alle guide, alla saggistica, alla editoria per ragazzi. Il terzo sarà il «Polo delle grandi opere di cultura generale», che nasce dall'integrazione tra le attività editoriali ed operative nel settore delle grandi opere della Utet con quelle analoghe della diffusione del Libro. «Questo nuovo polo di attività - spiega un comunicato del gruppo - si posiziona come leader indiscusso del mercato delle grandi opere di cultura generale vendute con il metodo porta a porta e si prefigge di sviluppare nel tempo questa posizione attraverso una strategia editoriale di ampio respiro e l'utilizzo sinergico di tre marchi eccezionali quali De Agostini, Utet e Garzanti». Via al restyling De Agostini Per il 2003 ricavi in crescita Pietro Boroli, presidente De Agostini

Persone citate: Garzanti, Gruppo Vanni, Joint, Petrini, Pianeta, Pietro Boroli, Stefano Di Bella

Luoghi citati: Torino