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Vadoy lannolo fa giustìzia: 1 -0 IL BUNKER DEL CHIUSI CROLLA ALLA DISTANZA, DOPO UN GOL ANNULLATO INGIUSTAMENTE Al ROSSOBLU' Vado, lannolo fa giustìzia: 1 -0 Rigore per fallo su Grabinski a 7' dalla fine Ennio Fornasieri VADO L. Una vittoria dedicata a Francesco e a tutti i bimbi del Gaslini di Genova. Il Vado chiude il suo anno in attivo, tornando a vincere in casa dopo un mese e 19 giorni dagli ultimi tre punti nel derby contro l'Imperia. Lo fa alla sua maniera, convincendo, perchè butta il cuore oltre l'ostacolo e riesce a far sua una partita che sembrava stregata. La Nuova Chiusi che ha adottato una tattica solo rinunciataria non avrebbe meritato di uscire con un punto in tasca. Diverse le occasioni fallite da Grabinski, ma sono due gli episodi che decidono il match. Il gol annullato e regolare segnato da lannolo all'11' del secondo tempo e il rigore decisivo segnato dallo stesso giocatore per un fallo su Grabinski che ha visto solo l'arbitro. Una sorta di legge di compensazione che non cambia i meriti della squadra di Mango, bravo anche oggi a cercare soluzioni diverse in due momenti. Basti pensare che ad un certo punto il Vado ha schierato un 4-2-4 che la dice tutta sulla voglia di lasciare l'ultimo segno «1» di questo girone di andata. Cronaca in pillole: primo tempo a senso unico con i rossoblu padroni del campo e con Grabinski bravo nel gioco ma tutt'altro che abile che nel centrare la porta. Al 14' l'argentino serve Maretta che salta in dribling due avversari e poi spara a fil di palo. Al 17' Grabinski non capitalizza una punizione calciata da lannolo e calcia sul portiere da pochi metri. L'attaccante del Vado si ripete un minuto dopo quando viene servito in verticale sul filo del fuori gioco, salta il portiere in uscita ma tira a fuori. Non contento litiga ancora con il gol al 24' su cross dal fondo di lannolo sul quale colpisce al volo da centro area e scarica una bordata ancora su Battaglin. Nella ripresa il Vado allenta la morsa ma continua a comandare la manovra, rischia solo al 5' quando è decisivo il tackle di Cammaroto (migliore in campo) su Lippi in area rossoblu. Poi è di nuovo Vado. All'ir punizione di lannolo e testa di Grabinski, la palla scavalca il portiere toscano e sta per entrare in porta quando lannolo che ha seguito l'azione la tocca sulla linea di porta. Per l'arbitro è gol, non dello stesso parere il collaboratore di linea che segnala una posizione irregolare (inesistente) di lannolo. Il meritato gol invece arriva a sette minuti dalla fine su un rigore che in pochi avrebbero fischiato: l'arbitro da posizione non ottimale vede un contrasto irregolare su Grabinski, spalle alla porta, da parte di due difensori toscani. Dal dischetto lannolo mira l'angolo basso alla destra di Battaglin. E' il gol-partita. C'è ancora tempo per vedere Ferro che eccede in egoismo e non passa la palla a due compagni liberi di segnare il raddoppio. Qualcuno si arrabbia ma finisce con il Vado che si aggiudica l'ottava vittoria stagionale e tiene saldo il terzo posto in classifica. Il modo migliore per festeggiare il Natale. Vado: Cancellara; Bianchi, Bresci, Coghe, Giannasi; Cengia (73' Poggi), Ferro, Cammaroto, Grabinski; lannolo (92' Marchesi), Marotta (71' Rossi). Ali: Mango. Nuova Chiusi: Battaglin; Papini, Martino (85' Colantonio), Jacuzzi, Tori; Briganti, Lucarelli (SU' Mulas), Catanese, Viscido (92' Ferretti); Battoli, Lippi. Ali: Abenante. Arbitro: Gambarana. Rete: 83'lannolo (rig.) lannolo e Grabinski sono stati i protagonisti principali del successo del Vado