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Camolese apre la crisi del Parma IL RIGORE DI GUARDINO ILLUDE LA BANDA PRANDELLI, SEMPRE IN DIFFICOLTA' Camolese apre la crisi del Parma Primo successo per la Reggina: in gol Di Michele e Cozza CAenoCoAabona a»» PARMA Un triste Natale ed un futuro denso di incognite attendono la squadra di Prandelb che ieri, falcidiata da assenze importanti e visibilmente condizionata dalle note vicissitudini societarie del suo sponsor-padrone, è incappata neUa prima sconfitta di campionato sul terreno amico, che mercoledì era già stato violato dal Venezia in Coppa Itaba. A mettere a segno il colpaccio (2-1) è stata una Reggina determinata e ben disposta in campo dal nuovo aUenatore Camolese, il quale a fine gara, comprensibilmente soddisfatto per i tre punti meritatamente conquistati a tempo scaduto, ha ricordato che spesso le partite durano più di 90 minuti, con evidente riferimento aUa beffa casalinga subita in settimana ad opera deU'Inter. La sconfitta del Parma, che finora si era dimostrata una debe più positive sorprese stagionab, può destare meravigba solo in chi non segue da vicino le quotidiane vicende dei discepoli di Prandebi, che in settimana, consapevole dell'appannamento psi- cofisico dei suoi giocatori, si era augurato di poter comunque ottenere un successo «sul filo dei nervi», prima deba sosta attesa come una liberazione. La gara di ieri ha avuto due fasi diametralmente opposte. Neba prima i padroni di casa sono sembrati evanescenti e nervosi, mentre i loro avversari hanno mostrato determinazione, compattezza e grande vogba di vincere, riuscendo a concretizzare questa loro superiorità con il gol del vantaggio realizzato al 27' dab'incisivo Di Michele, pronto a sfruttare l'errata tattica del fuorigioco appbcata dai difensori locali. La reazione del Parma è stata immediata ed è proseguita per tutta la ripresa, ma ha prodotto soltanto una ghiotta occasione sciupata dab'opaco Morfeo al 28', ed un palo colpito da Gilardino al 19' del secondo tempo. Il gol del provvisorio pareggio è giunto solo a 5' dabo scadere del tempo regolamentare, quando Saccani ha punito un fallo di mano di Di Michele in area con un calcio di rigore che Gilardino ha puntualmente trasformato. Ma quando sembrava ormai tutto deciso, Cardone si è fatto espebere per doppia ammonizione e la Reggina ha subito approfittato deba superiorità numerica acciuffando sul filo di lana la vittoria con Cozza, ben servito da Mesto. (4-2-3-1) Frey 6; Cardone 6, Ferrari 6,5, Castellini 6, Junior 5; Barone 5 (1' st Nakata 5,5), Donadel 5,5; Marchìonni 5,5 (35' st Grieco sv), Morfeo 5, Bresciano 5 (V st Carbone 5,5);Gilardino6. Ali.: Prandelli 6. (3-4-1-2) Belardi 6,5; Jiranek 6, Sottil 6,5 (27' st Franceschini sv), Tortisi 7; Cozza 7, Baiocco 6, Tedesco 6.5, Falsini 6; Mozart 5 (7' st Mesto 6); Bonazzoli 6,5 (7' st Stellone 6), Di Michele 7. AH.: Camolese 7. Arbitro: Saccani 6 Reti: pt: 27' Di Michele; st: 40' Gilardino (R), 46' Cozza. Ammoniti: Gilardino, Tedesco, Cardone, Baiocco, Cardone, Frey. Espulso: st: 44' Cardone. Spettatori: paganti 993, incasso 22.149 euro, abbonati 10.470, quota 240.897 e