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Tnt sciopero contro la cassa IERI FERMATA DI DUE ORE E MANIFESTAZIONE NELL'AZIENDA CHE SI OCCUPA DELLA LOGISTICA DI MIRAFIORI Tnt sciopero contro la cassa Cgil, Cisl e Uil: richiesta per troppi dipendenti Sciopero di due ore con manifestazione ieri alla Tnt di Mirafiori - che fa la logistica di Mirafiori - contro il piano di ristrutturazione annunciato dall'azienda che prevede il possibile ricorso alla cassa integrazione per 24 mesi per 1.100 lavoratori su circa 1.400. Per la prima volta dal dicembre scorso lo sciopero è stato unitario di Fim-Fiom-Uilm e Fismic. Secondo i promotori l'adesione è stata del 700Zo, il 40 per l'azienda. Dopo lo sciopero la Fiat ha messo in libertà mille lavoratori delle Carrozzerie per mancanza di pezzi. Il direttore del personale della Tnt Logistics Italia, Giuseppe Occidente, spiega: «Per motivi tecnici legati alla cassa straordinaria abbiamo dovuto chiedere ora la cassa per un massimo di 1.100 addetti, un numero che potremmo non usare mai. Così come lo scorso anno avevamo chiesto la cassa per ristrutturazione per 665 dipendenti mentre in cassa sono andati in 475». Aggiunge: «Voglio però dire che non ci sono problemi nuovi o allarmanti relativi ai volumi produttivi di Fiat Auto». Commenta il segretario Fiom, Giorgio Airaudo: «E' importante che i sindacati abbiano unitariamente scioperato contro il piano di ristrutturazione della Tnt, piano che denuncia la crisi in cui versa ancora lo stabilimento di Mirafiori. Mi auguro che questo sciopero prepari e rilanci un'iniziativa unitaria dei metalmeccanici per aprire una trattativa sul futuro di Mirafiori dando sicurezza e garanzie contemporaneamente a tutti i lavoratori che operano oggi dentro Mirafiori, della Tnt e di Fiat Auto». Il segretario Firn, Antonio Marchina, dice: «La Tnt deve scendere nel munero di persone in cassa, dovrebbe cercare altri clienti e usare diversi strumenti oltre alla cassa come la ricollocazione in altri stabilimenti del gruppo». Aggiunge: «Nel merito di questa situazione abbiamo ritrovato una unità di intenti; sul futuro di Mirafiori è necessario che i sindacati unitariamente riprendano un confronto di merito per arrivare con una proposta al tavolo di trattativa». E Attilio Capuano della Uilm commenta: «Può darsi che questo sciopero unitario sia un segnale positivo; l'unità si deve ritrovare sui contenuti e non sulle filosofie sindacali. In ogni caso una lotta unitaria è positiva». [m. cas.] 1 La Tnt Logistics Italia è l'azienda a cui è affidata la logistica di Mirafiori