Milan, obiettivo sulla Roma

Milan, obiettivo sulla Roma Milan, obiettivo sulla Roma Samp fuori, a gennaio i rossoneri incrociano per tre volte i giallorossi Nino Sorniani MILANO Gennaio di fuoco tra Milan e Roma. Le due squadre che guidano il campionato e attendono la sfida nel giorno della Befana all'Olimpico, si ritroveranno di fronte altre due volte in Coppa Italia, ripetendo così lo scontro avuto la scorsa stagione nella finale della competizione. Al successo della Roma sul Palermo ha risposto ieri sera il Milan che ha liquidato la Sampdoria, già battuta all'andata per 1-0 (autorete del doriano Conte), ancora per 1-0, stavolta gol di Inzaghi (13' del pruno tempo su assist di Kaladze). Per il bomber rossonero è il 500 gol ufficiale da quando è arrivato al Milan (29 in campionato, 17 nelle coppe europee e 4 in coppa Italia). Per avere ragione della squadra di Novellino ad Ancelotti è bastato il Milan 2, quello che aveva fatto da turista in Giappone, con l'eccezione di Costacurta in difesa e con Seedorf che sfoggia per l'occasione un nuovo look (capelh di nuovo corti). In porta Abbiati deve lasciare il posto dopo mezz' ora per ima forte contusione a una coscia a Fiori (seconda presenza con il Milan). Tornato dal Giappone senza la Coppa Intercontinentale il Milan viene snobbato dai suoi tifosi: nessun accenno alla sconfitta ai rigori ma un solo rimprovero da parte degli ultra ai giocatori che non sono andati a salutarli al termine della gara col Boca Juniors; «Noi 25 mila chilometri per venire, voi manco 50 metri per salutarci». Per il resto tanti applausi di incoraggiamento a Costacurta per fargli dimenticare l'errore dal dischetto. Il Milan parte di gran carriera e il suo bottino al termine del primo tempo potrebbe essere migliore se l'arbitro Dattilo assegnasse un rigore per fallo in area su Serginho. Scarsamente pericolosa la Sampdoria che rinuncia ai suoi bomber Bazzani e Plachi per dare spazio a Colombo e al giapponese Yanagisawa. L'unica buona occasione capita sulla testa di Donati che solo davanti al portiere devia sopra la traversa. Alla ripresa tocca alla Sampdoria fare gioco per cercare di raggiungere almeno il pareggio, ma il Milan gestisce bene la gara e cerca di contrattaccare con Kaka che ha preso il posto di Rui Costa. Ma il risultato non cambia e il Milaan può festeggiare il ritomo al successo dopo l'amara parentesi giapponese. (4-3-2-1) Abbiati 6 (34' pt Fiori 6); Simic 6, Laursen 6, Costacurta 6,5, Kaladze 5; Brocchi 6, Redondo 5,5, Seedorf 6; Rui Costa 6 (12' st Kaka, 5,5), Serginho 5,5; Inzaghi 6(22,stBorriello5). (4-4-2) Turo 5; Sacchetti 6, Grandoni 6, Carrozzieri 5,5, Zivkovic 5,5; Zenoni 6 (12' st Pedone, 5), Donati 5 (V st Job, 5), Volpi 6, Antonini 5 (24' st Doni, 6); Yanagisawa 5, Colombo 5,5. A//.: Ance/otti 6 j Ali.: Novellino 5 Arbitro: Dattilo 5 Rete: pt 13'Inzaghi. Ammoniti: Carrozzieri e Costacurta. Spettatori: paganti 2.742, incasso 29,500C.

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