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Alex firma il suo gol numero 150 Alex firma il suo gol numero 150 De Luca: «Era in fuorigioco, troppi favori» Camoranesi raddoppia, poi segna Ventola co. E' stato il gol che ha portato la Juve in vantaggio alla fine del primo tempo e ha dato ai bianconeri la certezza della qualificazione. Molto bravo Del Piero nella circostanza a raccogliere l'invito di Appiah e a battere Fortin di sinistro. Settima rete personale in campionato e 150a del giocatore con la maglia bianconera. Ma prima di questa prodezza Alex aveva anche colpito un palo all'S' ed era stato un pericolo costante per il Siena. Nella ripresa fuori Trezeguet e Appiah, dentro Di Vaio e Zalayeta. Dopo 7 minuti il raddoppio bianconero ad opera di Camoranesi, che ha trasforma¬ to in gol un lancio di Zalayeta. E' stata l'unica occasione in cui l'argentino si è segnalato, per il resto ha ciondolato sulla fascia senza incidere. Il Siena, che nel secondo tempo ha inserito Chiesa, al ritorno in campo dopo un infortunio. Fio e Taddei, ha tentato l'impossibile e si è illuso quando ha accorciato le distanze un minuto dopo la rete di Camoranesi. Un pasticcio di Tudor che ha respinto un traversone in area con il pugno, e Ventola non ha sbagliato dal dischetto. Poi al 36' un'opportunità per Di Vaio e al 37' la paratone di Chimenti che ha salvato in uscita su Rubino. Lippi raccatta anche questa terza vittoria consecutiva: «Difficile giocare e trovare stimoli in uno stadio deserto. Ci siamo mossi bene, non abbiamo rischiato praticamente nulla. Del Piero si è mosso bene. Quello che mi preoccupa sono gli infortuni. Tacchinardi a Lecce non giocherà e Nedved non si allena da due giorni». If. ver.) TORINO Missione compiuta. La Juventus scavalca gli ottavi di Coppa Italia a spese del Siena e il 14 gennaio troverà il Perugia. E' finita 2-1 come all'andata e come quindici giorni fa i toscani protestano per le decisioni dell'arbitro Bergonzi. Questa volta è il gol di Del Piero a scatenare la reazione del presidente De Luca: «La Juventus è la squadra più forte del mondo, non ha bisogno di questi aiuti. A Siena ci hanno negato due rigori e Ferrara non è stato espulso per fallo da ultimo uomo». In effetti sulla rete del capitano c'è un forte sospetto di fuorigio¬