Motovedetta salva gii ostaggi del mare in tempesta di Lirio Abbate

Motovedetta salva gii ostaggi del mare in tempesta LAMPEDUSA, UNA DIFFICILE OPERAZIONE DI TRASBORDO Motovedetta salva gii ostaggi del mare in tempesta Dopo tre giorni di odissea i 97 passeggeri ritornano a terra. Momenti di tensione Lirio Abbate LAMPEDUSA Per oltre tre giorni sono stati «ostaggio» di un mare forza sette, che ha reso impossibile l'attracco del traghetto nel porto di Lampedusa. I 97 passeggeri sono sbarcati ieri pomeriggio a terra dopo un trasbordo sulle motovedette della Guardia Costiera. La nave è stata abbandonata in balia del vento e delle onde: al timone è rimasto solo il comandante Nicola Laborano, il personale marittimo ed un passeggero, "n camionista che non ha voluto seguire i suoi compagni di viaggio preferendo rimanere accanto al suo carico. Per oltre 72 ore i viaggiatori sono rimasti chiusi sulla motonave. Le onde ricoprivano gli oblò delle cabine e ieri pomeriggio, prima del faticoso e pericolo- so trasbordo sulle motovedette, ci sono stati attimi di tensione fra i passeggeri e l'equipaggio. Un bimbo di due anni, Marco, appena sbarcato è stato subito portato dal medico del paese. Il piccolo avrebbe accusato un principio di broncopolmonite. Per tre giorni è rimasto bloccato sul traghetto insieme ai genitori, la sorellina maggiore, Arianna di quattro anni, e Gianni, il fratellino di due mesi. Febbre alta e una tosse continua avevano molto allarmato il padre Pietro La Russa, 35 anni, pescatore di Linosa, salito a bordo della Sansovino per raggiungere Lampedusa con la famiglia. Nonostante la brutta avventura, la nave Sansovino continuerà a fare la spola fra Porto Empedocle e Lampedusa. «Tenteremo di risolvere i problemi che impediscono alla nave l'ingresso nel porto dell'isola quando le condizioni del mare sono proibitive», ha fatto sapere il sindaco Bruno Siragusa, che dell'odissea della motonave ieri ha parlato al sottosegretario Mario Tassone. è ancora e onde porto oggi masto sta che lasciare Il traghetto, mare permettendo, dovrebbe attraccare nel porto di Lampedusa questa mattina. Non appena sarà trovata una soluzione temporanea per garantire i collegamenti con l'isola, ha annunciato il sindaco, entrerà in cantiere per alcune modifiche strutturali. Due le ipotesi per sostituirlo: l'utilizzo della motonave «Paolo Veronese», che effettuava il servizio prima della «Sansovino» e che attualmente collega Trapani a Pantelleria, o il noleggio di un' altra nave. «Tassone - dice Siragusa ha autorizzato ad effettuare un'indagine di mercato per vedere se in Europa ci sia una nave adeguata per l'attracco al porto di Lampedusa, da utilizzare per almeno cinque o sei mesi». La questione sarà affrontata giovedì a Roma in una conferenza di servizio con il ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi. In serata la compagnia di Navigazione Siremar, proprietaria della Sansovino, ha puntualizzato i fatti: «La decisione di attendere il miglioramento del tempo e di non rientrare a Porto Empedocle è stata presa nel quadro di una valutazione complessiva di sicurezza dei passeggeri, dell'equipaggio, e di tutela del carico. Le proibitive condizioni del mare, infatti, avrebbero reso particolarmente travagliata la rotta». «La direzione generale della Siremar - fa sapere la compagnia - si è tenuta in costante contatto con l'equipaggio. La società, nello scusarsi ancora con i passeggeri per il disagio dovuto alle pessime condizioni meteomarine, tiene a precisare che il personale di bordo ha prestato la massima assistenza, mettendo a disposizione dei passeggeri cibo e bevande senza alcun corrispettivo». I passeggeri avevano lamentato il fatto che erano stati costretti ad acquistare l'acqua a bordo. li traghetto è ancora in balìa delle onde Arriverà in porto oggi A bordo è rimasto un camionista che non voleva lasciare il suo carico Il sindaco: la nave entrerà in cantiere per alcune modifiche necessarie alle condizioni invernali «Un incontro urgente con il ministro Lunardi» La compagnia: abbiamo tutelato le esigenze della sicurezza 1 '■- ii'" iv^tiìs; t ""«•«f^g^i NMU....U.l.i^EH9n8RI A sinistra, il difficile trasbordo dalla Sansovino Sotto, i passeggeri scendono finalmente a terra \ y-. «m

Persone citate: Bruno Siragusa, Lunardi, Mario Tassone, Nicola Laborano, Paolo Veronese, Pietro La Russa, Pietro Lunardi, Siragusa, Tassone