«Siamo tornati indietro di almeno quindici anni»

«Siamo tornati indietro di almeno quindici anni» IL MALCONTENTO SULLA TRATTA CHIERI-TORINO «Siamo tornati indietro di almeno quindici anni» Torino-Chieri, Chieri-Torino. Tutti i giorni lo stesso andirivieni in treno per raggiungere l'ufficio o la scuola. Da ieri però con qualche difficoltà in più. «Lo scriva, lo scriva pure che il nuovo orario è uno schifo dice senza tanti giri di parole Emanuela Toro, 26 anni, impiegata -. Ora la mattina si deve fare una levataccia per usufruire del diretto, oppure si arriva a Torino in ritardo. Meno male che io ho l'orario flessibile e mi posso gestire meglio di altri, ma dopo 6 anni di abbonamento è un po' una delusione». Lo è ancora di più per Antonietta Testa, anche lei impiegata, 56 anni, gli ultimi 16 con la tessera ferroviaria in tasca: «Siamo tornati indietro di almeno 15 anni, quando ancora non era stato istituito il diretto. Io stamattina (ieri per chi legge) ho dovuto cambiare 2 volte, la prima a Trofarello, la seconda al Lingotto per arrivare qui a Porta Susa. Le pare giusto? Veda un po' lei...». Infuriato è anche Caio Gillo, 40 anni: «Abbiamo già partecipato ad alcune riunioni in Comune, a Chieri, ma senza ottenere alcun risultato. Un'altra è prevista per stasera (ieri), speriamo che non siano i soliti discorsi che non si traducono mai in qualcosa di reale». Non manca nemmeno chi annuncia che disdirrà l'abbonamento alle ferrovie in favore degli autobus. «Se continua così - dice Antonio Petraglia, 40 anni - opterò per 1 bus numero 30, il percorso, in collina è un po' più lungo, ma almeno non dobbiamo salire e scendere di continuo dal convoglio per i cambi e rischiare pure di perdere la coincidenza». La pensa allo stesso modo la professoressa Silvana Conti: «E certamente più comodo viaggiare sempre sullo stesso mezzo, piuttosto che cambiare continuamen- te. Gli orari dell'autobus, inoltre, sono più simili a quelli appena sostituiti da Trenitalia». Il Gtt (Gruppo trasporti torinesi) soppianterà dunque Trenitalia? Quest'ultima non sembra disposta a perdere clienti e assicura che il problema sarà risolto entro metà gennaio. «Speriamo sia vero sospira Emanuele Barrison, 19 anni, praticante agrotecnico -. Siamo in 1.800 ogni giorno a viaggiai! sul Chieri-Torino: conteremo pure qualcosa per Trenitalia. O no?». [g.lon. j Antonìo Petraglia

Persone citate: Antonio Petraglia, Caio Gillo, Petraglia, Silvana Conti

Luoghi citati: Chieri, Torino, Trofarello