La Ebadi: «Una Corte internazionale» di E. St.
La Ebadi: «Una Corte internazionale» LA PREMIO NOBEL PER LA PACE IRANIANA La Ebadi: «Una Corte internazionale» a PARIGI. Saddam Hussein dovrebbe essere giudicato da un tribunale internazionale, piuttosto che da una corte Irachena: ne è convinta Shirin Ebadi, l'iraniana Premio Nobel per la Pace, che ha detto che l'ex dittatore, anche se sarà accusato di crimini contro l'umanità, dovrà subire comunque un processo equo e giusto. «Gli iracheni non sono gli unici ad aver sofferto per causa sua», ha fatto notare la Ebadi. «Non dimentichiamo quello che ha fatto in Iran», ha aggiunto, ricordando la guerra durata otto anni tra Baghdad e Teheran che lasciò sul terreno centinaia di migliaia di morti da entrambe le parti. Da Parigi, dove ha fatto sosta di ritorno da Oslo dopo aver ricevuto il prestigioso riconoscimento, l'attivista iraniana in favore dei diritti umani ha aggiunto inoltre che la cattura dell'ex dittatore dovrebbe fare da monito a tutti i dittatori del mondo: «Farà da lezione a tutti coloro che non rispettano i diritti umani della gente». L'avocatessa iraniana, durante la cerimonia a Oslo, il 10 dicembre scorso, aveva pronunciando un vibrante atto di accusa contro l'occidente, e in particolare gli Stati Uniti colpevole di adottare una «doppia morale» nei confronti dei diritti umani. [e. st.]
Persone citate: Ebadi, Saddam Hussein, Shirin Ebadi
Luoghi citati: Baghdad, Iran, Oslo, Parigi, Stati Uniti, Teheran
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- Le posizioni dei partiti per il divorzio
- Divorzio e governo
- Nascita di Marconi
- Hanno detto al medico "E* morta nel sonno,,
- A «Lascia o raddoppia?» il primo campione?
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Come trattare sul divorzio
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy