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«Tutti a guardare la tv Aiuterete Telethon» DOMANI E SABATO L'INIZIATIVA SULLE RETI RAI «Tutti a guardare la tv Aiuterete Telethon» Susanna Agnelli: «E' un insulto invitare la gente allo sciopero nei giorni della maratona. Abbiamo un disperato bisogno di soldi per i ricercatori» Maria Corbi ROMA Telethon, la maratona televisiva di beneficienza, si aprirà domani sulle reti Rai e il minacciato sciopero televisivo rischia di compromettere la raccolta di fondi, così importante per la ricerca sulle malattie genetiche. «È un insulto invitare la gente a non guardare la televisione nei giorni della maratona televisiva di Telethon», accusa il presidente della Fondazione Telethon, Susanna Agnelli, che senza mezzi termini dice: «Abbiamo un disperato bisogno di soldi». Preoccupata anche Milly Carlucci: «Non era il caso di fare lo sciopero proprio adesso. Noi non cerchiamo scandali o scoop, ma parliamo di cose utili». Ed è Milly Carlucci a fare ima proposta agli italiani per un Natale alternativo, meno consumista e più altruista: «Niente regali inutili e spesso costosi, meglio una donazione per la ricerca». L'anno scorso la provincia più generosa è stata quella di Ancona, in particolare la cittadina di Falconara, che si è aggiudicata la «pietra di solidarietà» messa in palio; al secondo e terzo posto si sono piazzate Verbania e Taranto. «La maratona televisiva l'anno scorso ha contato 36 milioni di contatti tv, 200 mila telefonate in diretta, 750 mila sms e 500 mila donazioni dai cittadini, cui vanno aggiunte le 22 mila delle imprese», ha ricordato Niccolò Contucci della Fondazione Telethon, alla presentazione dell' iniziativa ieri a Roma. Ma sono ancora molte, troppe, le persone che non donano nulla: nel 2002 il 400Zo dei 20 milioni di famiglie italiane. A loro l'invito a contribuire alla ricerca, una causa che interessa tutti. Domani e sabato tutti i programmi delle reti Rai si mobiliteranno per Telethon, 36 ore consecutive di spettacolo, storie, collegamenti, ospiti, approfondimenti. Venerdì, nella serata condotta da Milly Carlucci parteciperanno Gigi D'Alessio e Panariello (tutti gli artisti hanno dato la loro disponibilità a intervenire gratuitamente) e ci sarà un collegamento con Eros Ramazzotti da Milano e due «regali» natalizi dei cantanti Solomon Burke e Randy Crawford. Fra le novità in prima serata, sempre venerdì, lo speciale «Geni... si nasce» con Piero Angela che impiegherà singolari metodi di divulgazione per illustrare ai telespettatori i segreti della genetica e della ricerca. In particolare una tastiera di pianoforte, in studio, servirà a illustrare i tasselli del Dna. Sabato Telethon sarà ospitata da «Uno Mattina», per spostarsi su Rai Due a «In Famiglia», dove Susanna Agnelli farà il punto sui progetti di ricerca in Italia e nel mondo. «Pubblichiamo i nostri bilanci e spieghiamo dove vanno a finire i soldi», ha detto ieri in conferenza stampa Susanna Agnelli. «Utilizziamo ricercatori di eccellenza, ma abbiamo disperatamente bisogno di soldi. Molti ricercatori sono già tornati grazie a voi, ma serve ancora molto». «In trasmissione annunceremo importanti scoperte fatte dai ricercatori finanziati da Telethon», ha spiegato Milly Car¬ lucci. «Per alcune malattie potremo dire di essere davvero a un passo dalla cura». Il pomeriggio di sabato Telethon prosegue su Rai Due insieme con i protagonisti deir«Isola dei Famosi» e agli attori di «Un posto al sole» e «La squadra». Domenica contribuiranno anche RadioRai e i campi di calcio (i calciatori indosseranno le sciarpe con il logo prima delle partite in programma nel weekend). Tanti protagonisti, un solo obiettivo: superare i 23 milioni 276 mila euro dello scorso anno. L'obiettivo è quello di superare gli oltre 23 milioni raccolti l'anno scorso. «Sono ancora troppe le famiglie che non donano nulla» L'invito di Milly Carlucci per Natale: «Niente regali inutili e spesso costosi. E' meglio un contributo per la scienza» Il presidente della Fondazione Telethon, Susanna Agnelli, con Piero Angela e Milly Carlucci