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Vigili urbani assolti ad Ivrea ACCUSATI DA RAGAZZA Vigili urbani assolti ad Ivrea IVREA Quella che poteva risolversi con una semplice contravvenzione per guida senza casco e in contromano, era invece finita con un animato diverbio fra tre vigili urbani di Ivrea e una ragazza di Pavone. Quest'ultima era poi finita in manette, per resistenza, ma a sua volta aveva denunciato i «civich» per lesioni e violenza privata. Ieri mattina il giudice Tiseo ha messo la parola «fine» alla vicenda, assolvendo tutti i quattro imputati nonostante che il pm Bartolozzi avesse chiesto per tre di loro la condanna. I fatti risalgono alla mattina del 24 ottobre di tre anni fa, a Ivrea. Nicoletta Guglielmi, 30 anni, di Pavone, è stata fermata alla guida del suo ciclomotore mentre, senza casco, percorreva via Piave in senso contrario. Prima ha lasciato il motorino ai vigili, poi ha cercato di riprenderselo mentre lo posavano nel garage della polizia municipale. Sono volate parole grosse, poi qualche spintone, finché la ragazza è stata ammanettata e portata in commissariato. Pochi giorni dopo, però, aveva denunciato l'istruttore Paolo Molinario e gli agenti Luciano Riva e FiUppo De Ferrari. Davanti al giudice sono poi finiti tutti e quattro: la ragazza jer resistenza e i vigili, caduta .'accusa di lesioni per remissione di querela, per violenza privata. Per Nicoletta Guglielmi (difesa dall'avvocato Della Pietra) il pm ha chiesto 4 mesi di reclusione, come pure per Mohnario (avvocato Beimi); per Riva (avvocato Guglielmino) la richiesta è stata di 20 giorni, assoluzione infine per De Ferrari (avvocato Rossetto). Il giudice Tiseo ha invece accolto le tesi di difensori, ed ha assolto tutti gli imputati, [m. rev.l