Tango e Bolero di passione con Galante, musa di Béjart

Tango e Bolero di passione con Galante, musa di Béjart LO SPETTACOLO AL COLOSSEO Tango e Bolero di passione con Galante, musa di Béjart «Tango e Bolero», un titolo unico per il doppio spettacolo che si è visto al Teatro Colosseo di via Madama Cristina, con Grazia Galante e la Compagnia «I Solisti italiani». Sono stati loro i protagonisti della performance che nella prima parte presenta «Tango», con le musiche di Astor Piazzolla e le coreografie di Luigi Martelletta. Sulle note dei brani più famosi del musicista argentino i danzatori hanno dato vita ad emozioni e stati d'animo che tutti noi abbiamo provato almeno ima volta nell'esistenza. Sono infatti grandi momenti d'amore, con alcuni passi a due di grande suggestione per passare poi alla sensualità, alla forza, alla passionalità di questa musica esaltata dai danzatori «Bolero», nella seconda parte, è il capolavoro di Maurice Béjart e di cui Grazia Galante, da sempre considerata una tra le migliori danzatrici europee, è musa ispiratrice. Béjart la scrittura a soli diciassette anni nella sua compagnia «Il Balletto del XX secolo». Nel corso del tempo il grande coreografo ha creato per lei tutti i ruoli principali del suo repertorio, tra cui proprio «Bolero», una danza popolare spagnola fra le più affascinanti, nota già alla fine del 1700. Un movimento moderato e costantemente uniforme tanto nella melo¬ dia che nel ritmo marcato costantemente dal tamburo. Il solo elemento di diversità è costituito dal crescendo orchestrale della celebre opera di Ravel. L'ineguagliabile Bolero coreografato da Béjart è entrato a far parte del patrimonio genetico dei ballerini che lo hanno danzato, raro esempio di capacità di entrare nella vita degli artisti, di colpire i sensi, di entrare nel sangue. La coreografìa è astratta con Grazia Galante che inteipreta la melodia su un tavolo rosso circolare. Intorno il corpo di ballo rappresenta il ritmo, in un crescendo che arriva al travolgimento e al parossismo fino a che il ritmo stesso inghiotte la Melodia. [s.n.]

Persone citate: Astor Piazzolla, Galante, Grazia Galante, Luigi Martelletta, Maurice Béjart, Melodia, Ravel