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Zetova e Scott super fanno volare Chieri VOLLEY: NEL RECUPERO DI Al, LA FOPPAPEDRETTI SI ARRENDE AL PALATARONI (3-2) Zetova e Scott super fanno volare Chieri Le neopromosse battono al tie-break uno dei team più titolati d'Italia Decisive la bulgara (35 punti) e l'americana (25), Piccinini sotto tono Enrico Zambruno Una neopromossa contro una delle formazioni più titolate d'Italia: per tanti anni Bergamo ha festeggiato scudetti e coppe, mentre Chieri era impegnata nella scalata verso l'elite del volley. Nel primo incontro della storia fra le due squadre, è capitato l'imprevisto: con una prestazione super della Zetova (35 punti) e il positivo innesto della Scott (25), le biancoblù sono andate in paradiso, piegando 3-2 la Foppapedretti nella bolgia del PalaTaroni. Danielle Scott ricorderà a lungo il suo ingresso in campo di ieri: prima la standing ovation del pubblico torinese, poi i tre punti consecutivi che portano Chieri in vantaggio 8-3 alla prima pausa tecnica. Neli Marinova la serve spesso e là statunitense ripaga la fiducia della regista con 6 palloni a terra in tutta la prima frazione. Per far posto alla statunitense. Parisi sceglie di tenere in panchina la Leto, aumentando il potenziale offensivo con la Turlea, ex di lusso dell'incontro. La Foppapedretti però esce alla distanza, recuperando l'iniziale svantaggio con i servizi di Kilic e Voronina (20-20): il capitano delle lombarde Paola Paggi fa poi la differenza, passando sopra il muro delle locali con i suoi veloci primi tempi e lasciando alla compagna Kilic la palla del definitivo 25-23 che chiude il primo set. Una partita speciale per la Paggi, quella di ieri a Collegno: nata ad Ivrea, per la prima volta in carriera tornava dalle sue parti per una gara di alto livello, seguita come spesso accade in queste occasioni da uno stuolo di parenti. La tanto attesa Piccinini stenta invece a decollare: ben controllata dal muro subalpino, si salva solo in ricezione, laddove la piccola cinese Yan Li non ci arriva. Nonostante un avvio di stagione opaco, Carmen Turlea ha tutta la fiducia del team. Parisi in testa. La sfida con le ex compagne la galvanizza e così diventa la mano pesante del secondo parziale, mettendo in terra la palla del 18-16, primo «strappo» chierese. A controllare l'esiguo vantaggio e a moltiplicarlo ci pensa poi la Zetova, una giocatrice che può ricoprire almeno tre ruoli, opposto, schiacciatrice e centrale: il colpo del 21-17 (l'ottavo del set) tramortisce le rossoblu, che cadono poi a 18 con un missile della Soucy su battuta. Ma per rompere l'imbattibilità di questo Bergamo, dieci successi in altrettante gare ufficiali, ci vuole un'impresa: infatti dal cilindro Liobov Kilic (24 punti totali), forse il miglior opposto del pianeta, inizia la sua sfida a distanza con la Zetova. In avvio di terzo set tramortisce le biancoblù (5-1), tuttavia il bomber di Pleven per non essere da meno si mette in prima fila nella rimonta chierese, completata con il vantaggio deir8-7. La mano calda della bulgara è precisa quanto un orologio svizzero: praticamente da sola porta Chieri su 2 set a 1 dopo dei vantaggi tiratissimi, 33-31 al termine di un estenuante viavai di set point per ambedue le squadre. Anche il composto Parisi si lancia in un urlo di liberazione: Chieri ha in mano la sfida, ma patisce ancora una volta un avvio di parziale sottotono (0-5) e concede il tie break alle lombarde, leste ad approfittarne (25-17). L'urlo della Soucy per il punto del 2-0 è tutto un programma: la canadese fa sentire tutta la potenza delle sue battute, lasciando così inerte la retroguardia bergamasca. A chiudere i conti ci pensa poi la giocatrice che meno t'aspetti nel grande pacchetto di talenti di Chieri: due primi tempi e un muro della Vincenzi regalano alla squadra di casa lo storico successo per 3-2 (15-10), con incontenibile gioia della tifoseria collinare. Danielle Scott, un'americana a Chieri La canadese Brigitte Soucy si è fatta sentire con tutta la potenza delle sue battute