La Stampa - Consultazione Archivio

«Bocciatori del ghiaccio», comincia lo show DA OGGI A COURMAYEUR GU EUROPÈI DI CURLING: SFIDA Al MAESTRI SCOZZESI INVENTORI DI QUÉSTO SPORT «Bocciatori del ghiaccio», comincia lo show Stefano Mancini QUANDO Kirk Smyth ha visto il ghiaccio del Palazzetto di Courmayeur ha detto: «Non è abbastanza liscio. Togliamo tutto, voglio vedere la base dell'impianto». La base presentava un piccolo dosso che non dà fastidio a hockeisti e pattinatori, ma per il curling è letale. Smyth di professione è icemaker, tecnico del ghiaccio. Ha 60 anni, è canadese come la maggior parte dei suoi colleghi (una cinquantina in tutto il mondo) e lo hanno 'chiamato gli ol-gjamzzatòri'degli Europe j:di curling ehè cominciano oggi m Valle d'Aosta. Ora il campo di gioco è perfetto. L'hanno lisciato con l'ice-king, macchina che assomiglia a una falciatri¬ ce (di fabbricazione canadese) e l'hanno bagnato per ottenere un effetto a buccia d'arancia su cui la «stona» («pietra» con il manico made in Canada) scivola meglio, hanno tracciato le righe con ima vernice speciale importata dalla Germania. Le origmi di questo sport non sono nordamericane. Nel XVI secolo lo praticavano gh scozzesi, raccattando le pietre levigate dei fiumi e lanciandole sulla superficie ghiacciata dei laghi. La versione gelata delle bocce sbarcò nel 1807 in Canada, fu codificata e nel '98 debuttò ai Giochi di Nagano. Di scozzese è rimasto il granito con cui sono realizzate le stone migliori. E' la varietà Blu Hone, che si estrae in un isola di fronte alla regione dell'Ayrshire e ha ima peculiarità: viene lisciato dal mare quando c'è l'alta marea. Gh italiani hanno provato a usare il marmo di Carrara, i giapponesi materiale sintetico, ma il risultato è stato deludente. Due dettagli: il peso della «pietra» deve essere di 19,98 chili, il prezzo tocca i 900 euro. A Courmayeur si affronteranno 22 nazionali, divise per merito in due gironi, A e B. Azzurri e azzurre (320 gh iscritti alla federazione) hanno vinto il girone B nell'ultima edizione e sono stati promossi nel gruppo dei bravi. Ogni squadra è composta da quattro giocatóri. Al lead (Alessandro Visa tra i maschi. Violetta Caldart per le ragazze) tocca il primo tiro. Deve piazzare la stone dove dice lo skip, il tattico della squadra (Stefano Ferronato e Diana Gasparri). Se il lancio è corto, sempre all'ordine dello skip intervengono due compagni con la scopetta, gh sweepers, a lisciare il ghiaccio per renderlo più scivoloso e allungare così la traiettoria. E secondo (Marco Mariani e Rosa Pomparmi) è un buon puntista, ma anche un bocciatore per eliminare le stone avversarie più scomode. Al terzo (Fabio Alverà e Giuba Lacedelh) toccano le giocate più spinose. I favoriti sono tedeschi e scozzesi, ma gh azzurri voghono approfittare del fattore campo, 24 anni dopo l'edizione che si disputò fV'areSB e due armi prima dell'appuntamento olimpico di Torino 2006. Eurosport garantirà 22 ore di diretta da oggi fino al 13. Quanto basta per farsi un'idea, appassionarsi o sorridere.