Pensionato dà l'allarme e fa catturare i banditi di Gianni Giacomino

Pensionato dà l'allarme e fa catturare i banditi L'UOMO SI E' INSOSPETTITO E HA CHIAMATO I CARABINIERI QUANDO LA CONVERSAZIONE TELEFONICA CON UN IMPIEGATO E' STATA INSPIEGABILMENTE INTERROTTA Pensionato dà l'allarme e fa catturare i banditi La banda stava svaligiando una banca di Lauriano Gianni Giacomino Non si ferma la striscia di assalti alle banche del Torinese. Ieri i banditi si sono scatenati nel Chivassese e nel Ciriacese. Ma hanno trovato una risposta dura e immediata dei carabinieri. La compagnia di Chivasso ha arrestato tre malviventi che avevano appena svuotato la Cassa di Risparmio di Asti di Lauriano mentre i colleghi di Venaria sono sulle tracce di altri quattro o cinque banditi protagonisti di un colpo alla Sella di San Carlo Canavese. A Lauriano gli investigatori possono ringraziare lo straordinario intuito di un nonnino che è riuscito a capire quello che stava succedendo in banca addirittura via telefono. Come? Sono le 16.30 quando il pensionato è in linea con un impiegato della filiale di piazza Risorgimento: «Vorrei capire se mi conviene investire qualche euro in quelle azioni, io mi fido del suo consiglio, ma ho preferito chiamarla...». Improvvisamente la comunicazione viene interrotta bruscamente. Strano. Davvero strano che quello sportellista che lui conosce bene lo liquidi così bruscamente a metà discorso. E' a questo punto che il pensionato viene assalito da un dubbio. Non ci pensa un secondo di più e chiama il 112: «Ero al tele|fono con la mia banca ma poi è successo qualcosa, mi hanno attaccato il telefono in faccia, non vorrei che stessero rapinando la banca. Sa, sentivo delle voci di sottofondo e mi sembravano concitate». L'operatore della centrale di Chivasso non perde tempo e lancia immediatamente l'allarme via radio. In una manciata di minuti davanti alla filiale della CrA di Lauriano, coordinate dal capitano Michele Tamponi, piombano a tutta velocità le gazzelle di Cavagnolo, Casalborgone, Chivasso e ima pattuglia del nucleo radiomobile. I militari intercettano subito un bandito che, nel tentativo di nascondersi, si getta sotto un furgone parcheggiato poco distante dalla banca. Gli altri due complici rientrano in banca dove avevano appena arraffato 4200 euro e immobilizzato gh impiegati legando loro le mani con fascette da carpentiere. Ma ormai la filiale di piazza Risorgimento è circondata da sirene blu. La coppia di rapinatori con il volto coperto da occhiali e cappellini. dopo un po' si arrende: non ha via di scampo. In manette finiscono Aldo Bove, 44 anni, decoratore residente a Torino in via Daun, Andrea Di Leo, disoccupato di 32 anni, corso Racconigi, e Antonio Sommario, 38 anni, abitante in un appartamento in via Chatillon, commerciante di professione. Armi usate per l'assalto: un martello e coltelli. Secondo i carabinieri, che stanno ricostruendo la «carriera» dei malviventi, i tre erano un gruppo affiatato. In mattinata, invece, una batteria di rapinatori ha movimentato il Basso Canavese. In queste ore gli uomini comandati dal capitano Ubaldo Manacorda stanno dando la caccia alla banda che, poco prima delle 10, ha assaltato la filiale della Sella di San Carlo Canavese, in via Ciriè 73 e forse, anche se non è ancora stato confermato, avrebbero già fermato alcuni «sospetti» inquadrati dalle telecamera a circuito chiuso. Quattro uomini con le facce nascoste da sciarpe e passamontagna che in meno di cinque minuti hanno scavalcato gli sportelli e costretto gli impiegati a infilare in un sacco circa 12 mila euro. Poi si sono volatihzzati su una macchina di grossa cilindrata non ancora ritrovata e guidata forse da un quinto complice che faceva da palo. Gh investigatori comandati dal tenente Gennaro Riccardi del nucleo operativo di Venaria, non escludono, però, che poco prima di terrorizzare i dipendenti della banca di San Carlo, la banda avesse tentato di rapinare la filiale della Sella di San Francesco al Campo dove, però, è scattato l'allarme. «Una persona è entrata nel bussolotto - aveva detto al centralino dell'Arma un impiegato - ma il metal detector ha cominciato a suonare e quello è scappato, è meglio se venite qui». 1 militari sono anche sulle tracce dei malviventi che hanno assaltato le «Sella» di San Carlo A San Francesco al Campo fallisce un altro colpo alla filiale di un istituto di credito a L'esterno della filiale della banca Sella di San Francesco al Campo

Persone citate: Aldo Bove, Andrea Di Leo, Antonio Sommario, Gennaro Riccardi, Michele Tamponi, Ubaldo Manacorda