Loanesi troppo forte per la Bolzanetese

Loanesi troppo forte per la Bolzanetese PANUCCI, ALBERTI E PRUNECCHI FIRMANO IL SUCCESSO DELL'«ARMATA» DI FERRARO CHE NON RISCHIA NULLA. ESPULSO SANTORO Loanesi troppo forte per la Bolzanetese Una passeggiata la trasferta della capolista a Genova: 3-0 Danilo Sanguineti GENOVA Invece di tanti discorsi, per spiegare Bolzanetese-Loanesi 0-3 può bastare il voto che non si può non dare a Lanata: non giudicabile. Insomma, il numero uno savonese ha passato un pomeriggio del tutto tranquillo, ad ammirare il circondario, invece di preoccuparsi delle azioni della squadra di casa. E questo nonostante alla vigilia la Bolzanetese fosse definita come la più in forma delle inseguitrici, e come si pensasse che il suo campo potesse «infastidire» l'invincibile armata di Ferrare. Tutte parole al vento, perchè la capolista ha disposto a suo piacimento dell'avversaria, ha dominato dal primo all'ultimo minuto, anzi, a essere onesti ha pure dato l'impressione di non spingere sino in fondo al suo inesauribile motore. Non si può dire che la Bolzanetese non ci abbia provato, ma la Loanesi l'ha spinta nell'angolo sin dal fischio d'inizio e alla mezz'ora era già in vantaggio. Patrick Panucci aveva fatto le prove su calcio piazzato al quarto d'ora ed aveva mancato di poco il bersaglio. Al 36', nuovo calcio di punizione, questa volta da non meno di 30 metri, cannonata che la barriera sfiora e che così facendo rende imprendibile per Pecoraro. Il gol era nell'aria, visto che la Bozanetese non era sino a quel momento riuscita a passare la metà campo. I «lupi» hanno dalla loro l'orgoglio e con una zampata d'orgoglio rischiano di pareggiare. Al 44' cross di Demarchi, «Ragno» Formoso si ricorda di essere un ex e va in anticipo sul primo palo, la sua deviazione volante colpisce il palo alla destra di Lanata, Il pericolo corso scuote la capohsta che ad avvio di ripresa da quelle due o tre accelerate necessarie per chiudere il conto. Ed al 70' Alberti raddoppia: riceve palla nella lunetta, punta arata e lo sbilancia con una finta, poi vede arrivare boero e prima che possa intervenire lascia partire un diagolare che oltrepassa Pecoraro che pure si era disteso in tutta la sua lunghezza. Un gol da cineteca. La partita finisce qui. Quello che accade dopo è più per deliziare gh spettatori che per altro. A movimentare la gara ci pensa Tony Santoro che pensa bene di appioppare una manata al suo marcatore. Che accentua la caduta, ma il gesto di reazione del bomber è troppo vistoso perchè il signor Persane di Novi Ligure non intervenga: cartellino rosso per il bolzanetese. Prunecchi è «geloso» del suo gemello Alberti e al 93' decide di firmare anche lui una rete da antologia: una stangata di destro da 25 metri che si va a incastrare nel sette della porta. Ferrato ha costruito la corazzata Loanesi

Luoghi citati: Genova, Novi Ligure