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Borgosesia nel finale doma il Valle d'Aosta GLI OSPITI IN NOVE PAREGGIANO, POI CEDONO 4-2 Borgosesia nel finale doma il Valle d'Aosta BORGOSESIA Sei gol, due espulsi per il Valle d'Aosta (tra cui il portiere Seira Ozino per proteste), ospiti in grado di riportarsi sul 2-2 quando in campo sono solo più in nove, ma alla distanza viene fuori il Borgosesia, capace di trovare nel finale i gol del «ko». Vittoria per 4-2 per il Borgo, che toma così al successo tra le mura amiche dopo ben quattro sconfitte consecutive. Il punteggio penalizza eccessivamente i valdostani, costretti continuamente a inseguire ma mai domi, neppure quando i cartellini rossi estratti dall'arbitro spaiano le forze in campo. Sicuramente il Val d'Aosta visto al Comunale di via Marconi non merita l'ultimo posto in classifica, mentre la squadra di casa con questa vittoria consolida la posizione nella prima metà della classifica assestandosi al settimo posto. E' decisamente più viva la ripresa, con cinque reti e due espulsioni, mentre il primo tempo segnala il gol di Casella al 15', che beffa il numero ospite con un pallonetto su servizio di Cassani, e la traversa centrata da Andreolli poco prima del trentesimo minuto. L'avvio del secondo i empo è subito favorevole ai valdostani, grazie a Mazzei che si accorge del portiere di casa troppo lontano dai pali e lo scavalca con una precisa parabola che si insacca sotto la traversa. Pochi istanti dopo però si farà cacciare dal campo Dattrino e inizieranno i guai. Il Borgosesia toma avanti al 2o' con Mattia Urban che infila nel sacco dopo un doppio tentativo di Andreolli e Lanza; l'azione porta anche all'espulsione del portiere del Valle d'Aosta per proteste. Il match dovrebbe a questo punto essere in discesa per i padroni di casa (vantaggio e due giocatori in più in campo) invece al 32' ecco il nuovo pareggio degh ospiti con il destro di Varrenti. Ma i granata non ci stanno, riprendono a pressare, e nell'arco di sei minuti vanno a segno prima con Lanza (con una punizione dalla distanza) quindi con Desideri proprio allo scadere. [i. fos.]