Tulipano pallido

Tulipano pallido Tulipano pallido Risate e rimpianti senza Philipe e Lello RISATE, avventure e nostalgia nel rifacimento di «Fanfan la Tulipe», il famoso film francese del 1952 diretto da Christian-Jaque con Gerard Philipe e Gina Lollobrigida. Ne «Il tulipano d'oro» la sceneggiatura è eh Lue Besson, la regìa di Gerard Krawczyk. I protagonisti Vincent Perez e Penelope Cruz, figure medie, non hanno la gran beUezza né il fascino dei loro modelli, ma il film è vivace e allegro. Nel Settecento in Francia, sotto il regno di Luigi XV, durante la guerra dei Sette Anni (uno dei molti conflitti inconcludenti in cui il Paese veniva trascinato dall'inetto sovrano che delegava il potere al cardinale Fleury e a Madame de Pompadour), il giovane, ardimentoso e donnaiolo Fanfan s'arruola nel reggimento d'Aquitania per sottrarsi a un matrimonio di riparazione. Salva da un rapimento la figlia del re e la Pompadour che gli regala riconoscente la spilla a forma di tulipano da cui prenderà nome; si batte, sfida sottufficiali e ufficiali, si sfrena in duelli acrobatici, inseguimenti, corse, balzi, galoppate; evita l'impiccagione; s'accorge alla fine di amare una ragazza semplice, e la sposa. I costumi e l'ambientazione d'epooca sono ogni tanto contraddetti da anacronismi: l'elmo chiodato tedesco in testa ai soldati dell'esercito austriaco, le promesse d'una vita domestica semphficata da lavatrice, forno, ferro da stiro e altri prodigi elettrici. Le imprese di Fanfan vengono rese più rapide dal sistema detto «velocizzazione», che accelera i ritmi dell'eroe anche quando deve semplicemente salire le scale; vengono manipolate da quegli effetti speciali che cancellano ogni merito atletico dell'interprete e che hanno eliminato al cinema il concetto di «meraviglioso». Il film facile non ha nulla di particolare, ma è piacevole. [1. t.] ILTULIPANO D'ORO (Fanfan laTulìpe) Di Gerard Krawczyk. Con Vincent Perez, Penelope Cruz. Avventuroso. francia^OOS. TORINO, cinema Fiamma, Pàfhé tingótto, Romano. MILANO, Eliseo, Gloria. ROMA, Adriano, Barberini, Cineland, Galaxy, RoxyParioli, Sala Troisi, Trianon, Warner Village.

Luoghi citati: Francia, Milano, Roma, Torino