Il plaid è un dono fatto con amore

Il plaid è un dono fatto con amore Il plaid è un dono fatto con amore Dai tessuti preziosi alla coperta diLinus Un plaid è un dono d'amore: contestualmente, infatti, si dona conforto, calore, intimità, poiché il plaid sotto cui è piacevole rannicchiarsi riscalda il corpo ma anche lo spirito, viene incontro ad un bisogno nascosto di affetto, integra e talvolta sostituisce le "coccole" umane, scaccia la solitudine, regala valore aggiunto in termini di quiete e sicurezza interiore. Alzi la mano chi, da piccolo, non aveva la sua "nanna" preferita, una particolare copertina - solo quella, mai un'altra logorata dall'uso ma morbida, riconoscibile per istinto al tatto e all'olfatto, senza la quale non ci si poteva addormentare. Emblema del complesso rapporto che lega il plaid al suo proprietario è Linus, il piccolo genio nevrotico elaborato dalla fantasia di Schulz, che senza la sua copertina perde ben presto ogni controllo. Come tutti i personaggi dei Peanuts, il bambino Linus raffigura in realtà le nevrosi dell'adulto, le insicurezze che ci portiamo dietro fin dall'infanzia, l'inesauribile necessità di sentirci avvolti dall'affetto familiare, dal calore del rapporto umano. Con questa consapevolezza ci accingiamo quindi a scegliere, per un dono di Natale particolarmente intimo, un plaid che in qualche modo ci rappresenti, facendosi portatore del nostro affetto nei confronti del destinatario. E che, al tempo stesso, risulti in sintonia con i gusti, la casa, lo stile di vita del destinatario stesso. Estremo simbolo d'affetto è senz'altro il plaid fatto con le nostre stesse mani, come ben sanno le nonne esperte di tricotage che sferruzzano, la¬ vorano all'uncinetto, ricamano le lane più soffici e preziose creando coperte "d'autore", pezzi unici che non possono essere venduti ma soltanto regalati perché, come i buoni sentimenti, non hanno prezzo. Non tutti però - anzi, non tutte, perche il plaid è un dono di natura squisitamente femminile - hanno dimestichezza con ferri e gomitoli: per fortu¬ na esistono negozi specializzati che propongono tutta una gamma di plaid e coperte, fra cui diventa davvero difficile scegliere. Fra i più particolari e preziosi, ecco i plaid di lana merino prodotti da Paola Lenti: "caldo" anche di colore quello bordeaux con foglioline ricamate a mano, più rustico quello a grandi strisce rosse e beige unite da cuciture evidenti. E' di cashmere lavorato a maglia - in patchwork irregolare nei toni sabbia, cammello e bruno - il plaid di Cristiano Fissore decorato con applicazioni di fiorellini tricottati e foglie ricamate. La linea "Wann" di Frette propone raffinati plaid in tweed di cashmere, finiti da un alto profilo di camoscio. Più abbordabili i plaid "Passione" di Society, in alpaca e lana a strisce sui toni del grigio e del bruno, tipo coperta da cavallo. Infine, gran lusso per i plaid griffati Hermes, in puro cashmere nelle tonalità dell'écru e del tabacco, a spina di pesce, a strisce verticali tipo gomena con effetto positivo-negativo, in tessuto a rilievo tipo tricot... oppure in tinta unita: particolarmente luminose le tonalità dell'azzurro, che guadagnano in intensità grazie al tessuto soffice e leggermente peloso, una suggestione in più di morbidezza e calore.

Persone citate: Cristiano Fissore, Schulz