«Club to club» 48 ore tra dj di Rebaudengo Paolo Ferrari

«Club to club» 48 ore tra dj LA MANIFESTAZIONE «Club to club» 48 ore tra dj Al via il festival di musica elettronica che oggi e domani si snodalungo un articolato itinerario di ritrovi: Hiroshima Mon Amour, Officine Belforte, The Beach e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo PAOLO FERRARI Non è un momento facile, vanno ripetendo dall'inizio della stagione gli addetti ai lavori della vita notturna, penalizzata dal traballare dei bilanci domestici. Viceversa, sul fronte della creatività i segnali continuano ad essere positivi: tra chi anima quelle notti lavorando con giradischi, campionatori, microfoni e batterie elettroniche le buone idee non mancano, con il Piemonte in pole position non solo a livello nazionale sotto il profilo della qualità. Consapevole di questa tendenza alla schizofrenia, irrompe nel fine settimana cittadino la terza edizione di «Club To Club», festival di musica elettronica che oggi e domani si snoda lungo un articolato itinerario di ritrovi torinesi: Hiroshima Mon Amour, Officine Belforte, The Beach e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. L'iniziativa è dell'Associazione Culturale Situazione Xplosiva, emanazione progettuale del team di dj e operatori del settore fondato anni fa da Giorgio Valletta, Roberto Spallacci e Sergio Ricciardone. Quest'ultimo espone con orgoglio il programma 2003: «E' redazione della maturità, un nome come Dj Hell arriva dalla Germania a Torino mentre le riviste di tutto il mondo lo mettono in copertina, il brasibano Patife è un mito al debutto nella nostra città, il canadese Tiga un talento apprezzato ben oltre il mondo disco e Alex Neri con il marchio Planet Punk è una star globale». A queste teste di serie, la manifestazione associa un'altra ventina di nomi impegnati sia in consolle che in set dal vivo, senza contare la sezione dedicata ai visual jockey e un paio di workshop. Il varo dolle «quarantotto ore di passione elettronica» spetta alla Fondazione di via Modane 16, che oggi alle 18 ospita un dibattito sulle nuove tecnologie ed alle 19 Isolée, con a seguire l'aperitivo «suonato» da Johnson Righeira e Alex Neri. Dalle 23,30 entra in azione l'anima dance del programma, con l'Hiroshima di via Bossoli 83 nelle mani di Patife, Bertallot, Stefano Fontana e Rollers Inc. ; alle Belforte di via Valprato 68 il sovrano Hell si avvicenda a Mira Arroyo, Giorgio Valletta e Maximo Graesse; al Beach dei Murazzi girano dischi ancora Neri e Fontana, in compagnia di Lorenzo LSP e Titta di General Elektrik. Domani, dalle 15 workshop alla Re Rebaudengo sui rapporti tra musica acustica ed elettronica e sulla dance in relazione alla metropoli, alle 18 Cletus dal vivo, poi aperitivo con le Feel Good Productions; la notte è tutta al Beach con Tiga, Sergio Ricciardone, Oxtongue e Roger Rama. La due giorni può essere seguita con un solo biglietto del costo di 18 euro, in vendita nei club partecipanti e al Box Office. Oggi, dalle 23,30 alle 5 del mattino, un servizio di navette collega tra loro le sale del circuito. Molti degli artisti appartengono al cartello Piemonte Groove, progetto ideato e coordinato dalla Regione e dalla stessa Xplosiva per raccogliere e promuovere l'elettronica locale nel mondo tramite il sito www.piemontegroove. com e la presenza a molte manifestazioni intemazionali, dal Sonar di Barcellona alla Street Parade di Zurigo, fino all'imminente Midem di Can¬ nes. «La manifestazione Club To Club - spiega Spallacci - è anche l'occasione per lanciare una nuova raccolta di materiale, che sarà passato al setaccio da un comitato di esperti chiamati a scegliere i nomi da aggiungere al cartello. Possono proporsi tutti coloro che creano musica elettronica propria, indipendentemente dal genere. La Regione crede molto in questo settore, ha capito che il disc jockey può contribuire alla promozione del Piemonte tanto quanto il produttore di formaggi tipici e il regista cinematografico».