Stefania inviata tv nel cinema futuro di Daniele Cavalla

Stefania inviata tv nel cinema futuro DA DICEMBRE UN MAGAZINE DELLA ROCCA SU SKY Stefania inviata tv nel cinema futuro Daniele Cavalla TORINO Dopo tanto cinema, un po' di televisione: Stefania Rocca debutta a fine dicembre su Sky con il nuovo magazine mensile intitolato «SKYLab». Si tratta di una finestra sul futuro del cinema e dell'audiovisivo con l'attrice torinese impegnata in qualità di «inviata creativa». «L'idea - spiega la conduttrice, incontrata durante il Torino Film Festival - mi ha subito conquistato in quanto unisce due argomenti i li il in quanto unisce da me cari quali il cinema e le nuove tecnologie e cerca di mettere in evidenza cosa può nascere dal loro rapporto. Al Festival, ad esempio, ho intervistato Dario Argento e William Friedkin e parlato con loro del digitale. Di questo programma sono anche coautrice e tenterò di soddisfare le mie curiosità sul futuro del cinema». Lri del cinema». La prima puntata, in onda il 28 dicembre alle 20,30 sul canale SKYCinema Autore, è stata realizzata al Torino Film Festival, scelto come set ideale per una trasmissione d'esordio dedicata al mondo dei filmakers; nell'ora di immagini verranno inseriti gli «instant movies» «Alter ego» di Andrea Traina, «La famiglia Manfredini» di Manuela Mancini, «L'ospite d'onore» di Marco Marchetti. Per la Rocca è raro comparire sul piccolo schermo. «Ho scelto Sky - precisa - perchè non è la rete televisiva classica, la ritengo più libera delle altre. Io guardo poco la tv: apprezzo "Blob", "Maidiregoal", "Le Iene", "Smetto quando voglio" con Fabio Volo. E poi vedo, naturalmente, i telegiornali, mentre mi infastidisce l'assenza fli un programma di cinema sulle nostre retigeneraliste». Ancora nelle sale cinematografiche con il film «Prima dammi un bacio» del debuttante Ambrogio Lo Giudice, l'attrice è attesa sul grande schermo dal 2 gennaio nel nuovo thriller di Dario Argento «Il cartaio». «L'esperienza con Argento è stata meravigliosa - racconta -, ci tenevo tanto a lavorare con lui. Il film è un giallo moderno, ricco di scene d'azione in cui mi sono cimentata senza controfigura e, in questa veste, divertita molto: impersono ima poliziotta un po' atipica, che vive da sola perchè incapace di avere relazioni con altri e scarica nel lavoro la sua insoddisfazio ne. Il film s'incentra sulla caccia a un serial killer attraverso il computer ed è girato in maniera anomala, per esempio con un particolare uso della luce stile "Dogma" scelto dal direttore della fotografia di "Irreversible" Benoit Debié». E dopo il «re del giallo», Carlo Verdone. «Ho finito la scorsa settimana le riprese pde "L'amore è etemo finché dura" - afferma l'ex protagonista di "Casomai" -, una commedia all'italiana doc in cui interpreto un'amica di Carlo che, insicura, interferisce nella sua vita. Negli ultimi mesi ho volutamente scelto di girare tre film assai diversi fra loro, ora avevo voglia di fermarmi un attimo e intraprendere questa nuova avventura televisiva». Intanto, Sky ha presentato ieri il palinsesto delle feste natalizie sui suoi vari canali destinati alla settima arte: dal 22 dicembre al 6 gennaio si susseguiranno sulle sue reti campioni d'incasso («La leggenda di Al, John e Jack», «Vacanze sul Nilo»), lungometraggi a disegni animati. («L'apetta Giulia e la signora Vita», «Momo alla conquista del terapo»V titoli d'autore firmati da maestri italiani (Olmi, Bellocchio, Bertolucci), personali d'essai (Frangois Truffaut). Stefania Rocca va in tv

Luoghi citati: Momo, Torino