Alle 13 arriva il «gigante dei mari» di Ermanno Branca

Alle 13 arriva il «gigante dei mari» OGGI E' IL GIORNO DELL'INAUGURAZIONE DEL PALACROCIERE, ALLE 19 SPETTACOLO IN PORTO Alle 13 arriva il «gigante dei mari» La Costa Fortuna attracca davanti alla Torretta di Savona Ermanno Branca SAVONA Oggi alle 13 attraccherà in banchina Costa Fortuna per celebrare l'inaugurazione del Palacrociere. La nuova monumentale ammiraglia di Costa stasera ospiterà la cena di gala per 1200 savonesi che poi pò Iranno seguire gh' spettacoli allestiti nell'enorme e modernissimo Teatro Rex all'interno di questo colosso del mare che da domani prenderà servizio con un viaggio verso le Baleari. L'amministratore delegato di Costa, Pier Luigi Foschi, alla cerimonia di battesimo ha sottolineato l'importanza storica del momento che si apprestano a vivere la compagnia più grande d'Europa e la città. «Savona sarà la casa di Costa Fortuna, che per tutto l'inverno avrà la base operativa al Palacrociere ha detto Foschi -. Siamo orgogliosi di questa nave bellissima e del terminal che abbiamo realizzato insieme alla Port Authority in base alle esigenze specifiche del traffico crocieristico. Si tratta di un'impresa che in precedenza non era mai stata realizzata». Tanti savonesi, malgrado il maltempo, sono intenzionati a seguire dall'Aurelia l'ingresso della nave in porto. Del resto alla Torretta non capita tutti i giorni di veder passare una nave alta come il Colosseo, lunga 15 volte le caravelle di Cristoforo Colombo e con una stazza doppia rispetto al mitico Rex. La nuova ammiraglia di Costa in effetti è stata costruita in scala gigante, in modo da poter trasportare quasi 3 mila 500 passeggeri e ridurre così i costi di gestione, consentendo di aprire il mondo dei viaggi in crociera ad un pubbhco ancora più vasto. Un investimento preciso effettuato dal gruppo americano Camival, ma con salde radici in Italia, per abbassare l'età media dei viaggiatori e conquistare nuove fette in un mercato che si annuncia comunque in espansione. Il programma della giornata proseguirà poi denso di appuntamenti. Alle 15 nel vecchio termi¬ nal arrivato all'ultimo atto prima della demolizione, si svolgerà un convegno dedicato aile trasformazioni urbanistiche avviate nella zona portuale, con la partecipazione del presidente della Regione, Biasottì, di quello del porto Becce, del presidente della Provincia, Garassini, del sindaco Ruggeri, del segretario generale delPAuthority Canavese e dell'architetto catalano Ricardo Bofìll. Alle 17 prenderà il via la scaletta del programma per gh invitati che potranno effettuare gh accrediti sino alle 18, quando verrà effettuato il taglio del nastro della nuova stazione marittima. Il momento maggiormente spettacolare dell'intera giornata sarà alle 19, quando lo studio dell'architetto Pesti di Varese metterà in scena un grande spettacolo di luci, suoni, colori e fuochi artificiali sul piazzale dietro al Palacrociere. Si tratta di un omaggio alla città, che potrà essere effettuato anche in caso di maltempo, purché non si tratti di piogge torrenziali. Alle 20 prenderà il via il concerto della banda Forzano e dalle 20,30 il pubbhco potrà visitare la nuova stazione marittima sino alle 22,30. Per gh invitati, invece, il prop-amma prevede l'ingresso a aordo di Costa Fortuna dove alle 21 si svolgerà la cena di gala. A partire dalle 23, spettacolo al Teatro Rex e alla discoteca Neptunia. Gh organizzatori raccomandano agli invitati di portarsi il biglietto di invito e un documento di identità. Le operazioni di accredito si annunciano comunque complesse. Altro problema per il parcheggio. Gh invitati che hanno ricevuto l'apposito tagliando potranno posteggiare neh'autosilo ma gh organizzatori consighano a tutti di sfruttare i parcheggi del centro. Tutto è pronto al Palacrociere, che oggi verrà Inaugurato e domani diventerà operativo con la partenza di Costa Fortuna per la prima crociera verso il Mediterraneo occidentale. Nella foto si può apprezzare la veduta d'insieme della struttura ideata dall'architetto catalano Ricardo Bof ili per la Costa Sopra le grandi palme del Palacrociere e sotto uno scorcio degli arredi

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