Biellese vola con Abate e Coser

Biellese vola con Abate e Coser C2. L'ATTACCANTE SEGNA LA RETE DEL SECONDO SUCCESSO CONSECUTIVO. IL PORTIERE PARA UN RIGORE A ZUBIN Biellese vola con Abate e Coser L'Ivrea è sconfitta 1 -0 in un derby maschio Corrado Neggia BIELLA La Biellese piega 1-0 l'Ivrea nonostante un'ora di inferiorità numerica e distanzia di brutto i bassifondi della classifica. In un derby decisamente maschio, i bianconeri moltiplicano gli sforzi e al fischio finale ringraziano Abate (autore del gol) e Coser (rigore parato al temutissimo Zubin). Il gioco è piacevole sin dalle prime battute, ma per il primo tiro in porta bisogna attendere il 13': Toni interpreta al megho il ruolo di rifinitore e apre per Abate, il violento tiro a incrociare sul palo lontano è intercettato con i pugni da Mordenti, sulla respinta si avventa Biagi ma la conclusione non inquadra la porta. La risposta eporediese al 18': Venturi lancia Bergantin, l'uscita di Coser è fulminea ma il rimbalzo della palla, sul terreno reso viscido dalla pioggia, lo tradisce, per sua fortuna capitan Mazzia è nei pressi e rilancia lontano, dando il «la» al vantaggio laniero. Un rimpallo sulla tre-quarti favorisce Abate, l'estrosa mezzapunta punta un paio di avversari e appena messo piede in area saetta imparabilmente sotto la traversa, per poi correre sotto la «curva» improvvisando uno spogliarello. 1-0. La partita si incattivisce e a fame le spese sono Tolotti e Verdi, ammoniti nel breve volgere di qualche minuto. Sul primo corner del match. Biellese vicina al raddoppio: Ferretti mette in mezzo. Mordenti smanaccia provvidenzialmente anticipando l'incornata sottoporta di Fistore. La tensione sale e al 37' paga per tutti Verdi, che falcia da tergo Bergantin. Il signor Rubino prima concede il vantaggio e al termine dell'azione estrae un sacrosanto cartellino giallo. Padroni di casa in dieci, perdipiù con la «tegola» Fistore, condizionato da una botta in testa. Mi¬ ster Brucato corre ai ripari e sacrifica Andomo per Berger. In pieno recupero Zucco pesca Zubin libero in mezzo all'area, ma l'incornata si spegne tra le braccia di Coser. Al ritomo in campo il clima è subito rovente. Al primo affondo Castagna pennella per Zubin, Mazzia allunga la mano ed è rigore. Dal dischetto Zubin cerca la gioia dell'ex ma Coser si supera e respinge la sassata, a porta spalancata Scazzola indirizza di testa a lato. Al 9' è ancora Castagna a innescare Zubin, la girata aerea non soprende Coser. Poi più nulla sino alla mezz' ora, quando una bella sforbiciata di Arrieta e un colpo di testa di Zubin non inquadrano il bersaglio, così come al 38' e al 43' due staffilate di Mirabelli, gettato nella mischia da Gaudenzi. Il forcing finale arancione è più dettato dalla disperazione che da un filo logico. Coser non corre più pericoli e la Biellese può dare un calcio definivo alla parola «crisi».

Luoghi citati: Ivrea