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I finanziamenti nell'Europa delle Regioni UN CONVEGNO A TORINO INCONTRA I finanziamenti nell'Europa delle Regioni .unedì 24 e martedì 25 incontri sui fondi destinati al cinema Pervengono produttori, esponenti di reti televisive, politici LK ULTIMO ad averne usufruito è stato Lars Von " Trier per «Dogville», il melodramma con I Nicole Kidman tuttora nei cinema. Lunedì 24 e martedì 25 si parla, per la prima volta in Italia, de «I fondi di sostegno all'industria audiovisiva nell'Europa delle regioni» in un workshop in programma al centro congressi Torino Incontra della Camera di Commercio su iniziativa di Antenna Media e Regione Piemonte; vi partecipano oltre 250 rappresentanti dei gestori di fondi, delle categorie professionali dello spettacolo, delle regioni italiane ed europee, di alcuni governi (italiano, francese e belga), dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, di enti e organismi federativi delle televisioni locali europee. Oltre al maestro del cinema danese contemporaneo, altri autori del Vecchio Continente hanno usufruito di questo fondo: i fratelli belgi Dardenne per «Il figlio», Margharete von Trotta per «Rosenstràsse» presentato alla Mostra Intemazionale del Cinema di Venezia. Circa duecento film, più di 2 mila fra documentari e cortometraggi, centinaia di programmi televisivi regionali e nazionali vengono prodotti ogni anno in Europa grazie ad un investimento complessivo di oltre 250 milioni di euro provenienti da ottanta Fondi costituiti nelle regioni di quasi tutti gli Stati membri dell'Unione Europea a sostegno dell'industria cinematografica ed audiovisiva. L'Italia è pressoché inesistente: al momento attuale opera nel nostro Paese soltanto il fondo regionale creato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia in aprile, che gestisce appena 300.000 euro. Il 24 sono previsti interventi di esponenti dell'Osservatorio Europeo dell'Audiovisivo di Strasburgo, di sette regioni d'Europa che complessivamente impegnano oltre 70 milioni di euro a favore dei vari settori dell'industria audiovisiva, delle associazioni di televisioni locali europee e del settore ricerca avanzata di Telecom Italia ed Eutelsat. Il presidente deua Film Commission Torino Piemonte Marco Boglione presenta il 25 il progetto Cineporto mentre saranno rese note le future linee di intervento di settore della Regione Piemonte. Sempre il 25 la discussione verte sul raffronto tra la situazione francese e l'italiana: intervengono il sottosegretario alle Attività Produttive Giuseppe Calati e il Direttore Generale della Cinematografia Gianni Profita; il workshop si conclude con una tavola rotonda di sette tra i maggiori produttori cinematografici indipendenti in Europa. In occasione del convegno, i partecipanti avranno l'opportunità di visitare il Parco Scientifico, Tecnologico e delle Comunicazioni di Tortona, Telecittà Studios di San Giusto Canavese, i Lumiq Studios. A conclusione dei lavori, appuntamento martedì 25 alle 20,30 al Massimo Uno con l'anteprima de «Sur le bout des doigts» del francese Yves Angelo, film prodotto con l'intervento di Rhòne-Alpes Cinema, il principale fondo di sostegno territoriale operante in Francia. I lettori di TorìnoSette che presentano il coupon a fianco entrano gratis. Daniele Cavalla