Siemens, tante energie

Siemens, tante energie Siemens, tante energie Dalla cogenerazione sino al nucleare "La liberalizzazione del mercato, le pressioni ambientali, la necessità di distribuire l'energia in modo più ampio e capillare sul territorio sono le principali cause che hanno dato impulso all'innovazione tecnologica sia sul fronte della generazione sia su quello della distribuzione dell'energia. " Così dichiara Piero Manzoni, direttore divisione Power di Siemens Italia, prefigurando le basi di un nuovo sistema elettrico, più decentralizzato ed ecocompatibile. Lo stesso black-out che ha interessato l'intera penisola italiana il 28 settembre ha fatto emergere con forza la necessità di costruire una rete di nuove centrali elettriche che oltre a noiuilibrare il rapporto tra domanda e offerta, favorirebbe l'uso di combustibili a basso impatto ambientale e di nuove tecnologie. In particolare, centrali a gas a ciclo combinato, cogenerazione e fonti rinnovabili e alternative. Nell'ambito delle centrali termoelettriche rivestono specifica importanza quelle a ci¬ clo combinato dove il ciclo di base è realizzato da una turbina a gas che aziona un generatore elettrico mentre il secondo ciclo è realizzato dai gas di scarico della turbina che, passando attraverso una caldaia, recuperano calore con lo scopo di azionare una turbina a vapore. Indubbiamente la tecnologia del repowering costituisce una tra le più interessanti innovazioni in ambito elettrico. "A questo proposito" - continua Manzoni - "Siemens ha realizzato recentemente il repowering della centrale Edipower di Piacenza oggi alimentata a olio a combustibile per trasformarla in un impianto alimentato a metano. Il nuovo impianto che prevede la fornitura di due turbine a gas entrerà in esercizio commerciale a fine 2005 e avrà una potenza di circa 800MW. Non solo. Nella centrale di Enipower a Ferrera Erbognone è diventato operativo il primo gruppo da 400MW. Entro il 2005 è prevista la completa operatività di tutti i gruppi, complessivamente sette, per un totale di circa 4milaMW. Si tratta del primo impianto che entra in funzione in Italia tra quelli approvati dopo il decreto sblocca centrah. " C'è da aggiungere, tuttavia, che molti sono gli ostacoli in tennini di normativa. Le richieste di autorizzazione per la costruzione di centrah elettriche a ciclo combinato sono state finora molto numerose, per una potenza di circa 60.000 MW. In realtà, solo una parte delle centrah per le quali è stato avviato l'iter autorizzativo verrà realizzata. A cambiai il panorama dei sistemi elettrici anche i recenti passi nello sviluppo di dispositivi di controllo avanzati e tecnologie dell'informazione. Accanto a tecnologie tradizionah e ormai consolidate, quali motori e turbine a vapore, nuove tecnologie più efficienti e pulite risultano particolarmente promettenti come le celle a combustibile. In questo ambito, Siemens ha realizzato ad Hannover la prima centrale di cogenerazione di serie a celle combustibili. Con una potenza elettrica massima di 250KW la centrale erogherà, in esercizio normale, 225 kWe sulla rete della stessa azienda municipalizzata e 160 kWt per contribuire al teleriscaldamento della città. Il sistema Sofc (solid oxide fuel celi) opera in modo simile a una batteria, generando enei-gia elettrica da processi elettrochimici ad alta efficienza e basse emissioni. Al contrario di altri tipi di celle o pile a combustibile, le celle Sofc ad altissima temperatura impiegano direttamente gas naturale mentre soprattutto acqua e una piccola quantità di biossido di carbonio risultano come prodotti di scarico. Infine, vale la pena soffermare l'attenzione sul fronte del nucleare, dove Siemens opera con vari progetti a livello intemazionale. Tra questi uno dei più recenti è la realizzazione di un impianto nucleare in Finlandia basato sulla tecnologia EPR -European Pressurized Water Reactor- reattore europeo ad acqua pressurizzata. Il progetto, coordinato da Framatome ANP (Advanced Nuclear Power), una azienda partecipata da Areva (6607o) e Siemens (3407o) è stato scelto come preferred bidder da TeollisuudenVoimaOy (TVO). Con.una capacità di circa 1600 MWe, l'elettricità garantita è del l^Jà meno costosa di quella generata nei reattori nucleari attualmente in uso. Genera inoltre la stessa quantità di elettricità con il 1507o in meno di uranio.

Persone citate: Manzoni, Piero Manzoni, Siemens Italia

Luoghi citati: Ferrera Erbognone, Finlandia, Hannover, Italia, Piacenza