L'Italietta promossa senza squilli

L'Italietta promossa senza squilli A RIETI FUOCHI D'ARTIFICIO NEL MINUTO DI SILENZIO PER LE VITTIME DELL'IRAQ L'Italietta promossa senza squilli La Under di Gentile va all'Europeo: basta lo 0-0 con i danesi RIETI Una brutta Under 21 si qualifica alla fase finale dell'Europeo di categoria al termine di una partita senza emozioni, giocata con la paura addosso. Lo 0-0 finale al cospetto di una Danimarca più ostica del previsto fotografa il nulla successo in campo. E' quindi il gol segnato a Copenaghen da Gasbarroni con la complicità del portiere (1-1 all'andata) a dare il lasciapassare a una delle più scolorite Under degli ultimi anni. Il et Claudio Gentile ha ammesso: «C'era forte pressione su di noi, non siamo riusciti a fare quello che volevamo. Tensioni anche prima della gara, era troppa l'importanza della posta in palio. Comunque, questa qualificazione è la vittoria del gruppo, non solo dei giocatori ma di tutto l'ambiente die circonda questa nazionale. Quando si sdfire è ancora più bello - confessa il et -, i ragazzi hanno sentito molto la partita, hanno lottato su ogni pallone ed in.qualche momento la confusione ha prevalso sulla lucidità, ma è difficile che partite così importanti possano essere anche belle. Comunque abbiamo finito in crescendo, megho il secondo tempo del primo». 'Gentile non vorrebbe elogiare nessuno in particolare, ma un nome gh sfugge. «Barzagli è stato decisivo in qualche mischia di fine partita, di testa ha sbrogliato molte situazionipericolose». E l'attaccante Seulli spiega: «L'importante è andare all'Europeo. Abbiamo avuto anche qualche palla gol ma non siamo riusciti a segnare, vuol dire che le reti le faremo all'Europeo». La cronaca. Si comincia con una gaffe: durante il minuto di silenzio in memoria delle 19 vittime italiane della strage di Nassiriya sono stati sparati dei fuochi artificiali. Lo spettacolo pirotecnico è andato avanti durante tutto il «raccoglimento». Gh azzurrini giocano la brutta copia del primo tempo di Copenaghen, senza far correre quasi mai la palla a terra. Un primo tempo che, tra l'altro, ha mostrato una Under 21 davvero inferiore ai suoi livelli. Una verticalizzazione di Cannavaro ha portato Sculli, dopo un velo di Gilardino, a sfiorare il gol. Ma nonostante il lavoro di Brighi l'Italia non ha mai avuto grandi lampi con De Rossi quasi intimorito di scoprire la difesa. Ripresa altrettanto soft sul piano del gioco. Un tiro di Gilardino che ha deviato una punizione di Gasbarroni, qualche iniziativa dello stesso Gilardino bloccato proprio nel lungo recupero (deciso a causa dei fumogeni sparati all'iniziod ella ripresa) per un fuorigioco dubbio. Campi caldi anche per le altre sfide tra nazionali Under 21. Alcuni tedeschi si sono lamentati per il trattamento ricevuto a Istanbul. «Sono stati malmenati da poliziotti e membri delle forze di sicurezza - ha detto il et Stielike -. Negli spoghatoi, uno sanguinava, un altro si teneva un fazzoletto sulla testa. Non ho visto una cosa simile in nessuno stadio del mondo. Già prima del match non non riuscivo ad ascoltare il nostro inno nazionale a causa dei fisciù». LUefa ha aperto un'inchiesta sugli incidenti tra francesi e portoghesi negli spoghatoi. Qui non ha avuto luogo il test antidoping per il rifiuto dei portoghesi di sostenerlo. Altri risultati (in nero le promosse): Spagna-Svezia 1-1 (anda¬ ta 0-2), Francia-Portogallo 1-2 dts, 1 -4 rigori (2-1 ) ; Norvegia-Serbia Montenegro 3-0 (1-5); Turchia-Germania 1-1 (0-1); ScoziaCroazia 1-0 (0-2); Polonia-Bielorussia 0-4(1-1); Repubblica CecaSvizzera 1-2 dts, 3-4 ai rigori (2-1). La fase finale dell'Europeo Under 21 si disputerà dal 27 maggio all'8 giugno 2004 (tra le candidate ad ospitarlo anche l'Italia). Le prime tre classificate vanno ai Giochi di Atene. Giuseppe Sculli in azione ieri sera nell'Italia Under 21 opposta alla Danimarca allo stadio di Rieti E'stato sostituito proprio allo scadere