Chiude la «Vecchia» dì Foglizzo di Giampiero Maggio

Chiude la «Vecchia» dì Foglizzo L'AZIENDA PRODUCEVA MACCHINE UTENSILI SPECIALI. MOBILITATI SINDACATI E AMMINISTRATORI PUBBLICI Chiude la «Vecchia» dì Foglizzo Dramma per 60 famiglie del Basso Canavese Giampiero Maggio FOGLIZZO Chiude, dopo oltre mezzo secolo di storia, la Vecchia srl di via Umberto I, una delle maggiori aziende del Basso Canavese che produceva macchine utensili speciali. Da ieri sessanta persone sono senza lavoro: in mattinata le maestranze hanno ricevuto una lettera dalla proprietà (l'amministratore delegato è Paolo Vecchia, il padrone è Orazio Vecchia) con la quale è stata comunicata la cessata attmtà e l'avviamento dell'istanza di fallimento, già depositata in tribunale a Torino. «Una notizia choc - commentano i sindacati - che giunge al tennine di ima serie infinita di trattative avviate nella primavera scorsa quando si intravedeva¬ no ancora margini di recupero». Spiega Franco Robino, funzionario Firn Cisl: «Già al rientro dalle ferie era arrivata la prima mazzata con la proprietà che annunciava la chiusura a far data dal primo gennaio 2004, ma speravamo fortemente che ci fossero novità dell'ultimo momento in grado di ribaltare la situazione». Le commesse sulle quali i vertici Vecchia facevano affidamento sono invece tramontate e la boccata d'ossigeno tanto invocata non è arrivata. Dopo due anni di perdite l'azienda si è trovata a doversi confrontare con i bilanci in costante discesa e commesse che alla fine si sono tradotte in un.nulla di fatto. «Inevitabile come conseguenza delle condizioni economiche e di una cifra deficitaria - scrivono nella lettera inviata ai lavoratori i proprie¬ tari - cessare l'attività». Una notizia che ha colto di sorpresa le maestranze convinte di continuare la produzione almeno fino a fine anno. «Ci sono numerosi operai - spiega Robino - che hanno alle spalle molti anni di lavoro alla Vecchia, questi ultimi mesi sono fondamentali per il loro trattamento di fine rapporto, l'interruzione improvvisa alimenta ulteriori problemi». La richiesta che verrà avanzata alla proprietà è uno sforzo in più, perché venga almeno garantito lo stipendio di cassa integrazione relativo al mese di ottobre. E' un dramma quello che ora stanno vivendo sessanta famiglie della zona. Il sindaco Giuseppe Bertolino ha dato la massima disponibilità per venire incontro alle esigenze degli ex dipendenti Vecchia: «Chiederò ai colleghi dei Comuni limitrofi ha spiegato il primo cittadino ai sindacati - di verificare l'opportunità di istituire un fondo per i lavoratori che per mesi rimarranno senza stipendio». Nel frattempo i sindacati hanno intenzione di giocare il tutto per tutto, anche se le speranze di una riuscita positiva sono ridotte al lumicino. Si attende di conoscere chi sarà il curatore fallimentare nominato dal tribunale e poi se c'è la possibilità dell'entrata in scena di un nuovo acquirente. Storie già viste decine di volte, spesso con conclusioni negative. «Ma dobbiamo avere fiducia - conclude Robino innanzitutto sarà fondamentale acquisire maggiori dettaghpossibili, per ora l'unica cosa che sappiamo è la notizia della cessata attività». Lo stabilimento della «Vecchia» di Foglizzo chiude dopo mezzo secolo

Persone citate: Franco Robino, Giuseppe Bertolino, Orazio Vecchia, Paolo Vecchia, Robino, Storie

Luoghi citati: Foglizzo, Torino