L'autonomia? E' bella perché è varia

L'autonomia? E' bella perché è varia IL REGISTRO L'autonomia? E' bella perché è varia La scuola è maestra di vita. La vita è beha perché è varia. La scuola dunque è varia e, grazie all'autonomia, oggi più che mai, offre una quantità di varianti tale da non temere confronti. L'imperfetto assioma, anche se implora perdono da parte di tutti i colleghi di filosofia, parrebbe trovare una vahda conferma nelle più diverse e fantasiose date di sospensione dell'attività scolastica che ogni scuola ha facoltà di scegliersi attraverso il voto del Collegio dei Docenti. E questo per la gioia dei genitori-lavoratori che, se hanno da due figh in su, possono impazzire per la gestione dei pupi, che, state certi, non avranno mai gli stessi giorni di vacanza. Cosi ogni istituto è libero di scegliersi Santa Cunegonda come protef ce decidere di festeggiarla con un bel ponte che farebbe impallidire anche San Gennaro, ben più avvezzo a tali onori. O se tra i docenti più anziani e stimati ne compare uno che si chiama Basso, e lo si desidera omaggiare, è sufficiente ricordarsi che nel calendario ricorre anche un San Basso Vescovo, patrono di Termoh. E' festeggiato in questi giorni: ahora perché non individuare in questa data le giomate di festa? Ebbene la fantasia dei docenti si sbizzarrisce e c'è anche chi, se un pizzico di malignità è consentita, scoperto che Pasqua è abbastanza in là da permettere un bel soggiorno marino, ha votato per allungare quelle vacanze che arrivano in un periodo assai caldo, quando il traguardo di fine d'anno con l'assillante bagaglio di compiti ed interrogazioni è già in vista. Troppo spesso si perdono di vista gli utenti deha scuola che dovrebbero essere i primi ad essere tutelati: più utile sarebbe agli studenti una pausa che gh consentisse di tirare il fiato, magari tra Natale e Pasqua, quando il ritmo è forsennato e non c'è neppure un giorno di vacanza: non occorre neanche troppa fantasia, si chiama Carnevale. [m.low@libero.it]

Persone citate: Pasqua