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L'amarcord di Firenze 11 scudetti in campo I GIGLIATI CONTRO IL GENOA, TRA ROMANTICISMI E NUOVI BELLICISMI L'amarcord di Firenze 11 scudetti in campo La gara (2-2) disputata con due regolamenti: nel primo tempo quello del calcio locale, gagliardo, nel secondo quello del calcetto miniato Anziché la storia ha giocato la cronaca: ignorato Batistuta, divo di ieri Gian Paolo Ormezzano FIRENZE Una delle partite più storiche e patetiche che questa B mammuth possa proporre, FiorentinaGenoa degli undici scudetti in due (come Genoa-Napoli, fa meglio soltanto Torino-Genoa, sedici), nata dal balordo ripescaggio sincrono l'estate scorsa, ha richiamato attenzioni anche sentimentali allignanti ma stagnanti in non pochi dei trentamila spettatori, è finita 2 a 2 abbastanza giustamente, è stata giocata con due regolamenti: nel primo tempo quello del calcio fiorentino gagliardo, bieco, gaglioffo, molto fisico, quasi sensuale, nel secondo quello del calcetto miniato, nervoso, compresso, quasi onanistico. La Fiorentina ha vinto logicamente 2 a 0 nel primo tempo, il Gei oa 2 a 0 nel secondo. L'arbitro omaggiato la scelta epocale, nel primo tempo ha ammonito sei giocatori, nel secondo appena due. A Firenze per assorbire dalla partita romanticismi antichi, bellicismi nuovi, insomma per fare antiquariato e intanto studiare 0 camaleontismo di chi deve adattarsi ai tempi e nella fattispecie anche adattarsi un campionato regalatogli in extremis, non siamo stati inghiottiti dalla cronaca stretta del match, che per fortuna è stato brutto e dunque non impegnativo con il suo fluire, il suo presente. Pensandoci un po' su, viene addirittura da scrivere che il calcio del primo tempo è stato quello del tempo che fu, rabbioso e sanguigno, con come optional persino la faida, cioè l'aggressine verbale sugli spalti e manesca anzi piedesca in campo al genoano ed ex fiorentino Marco Rossi, colui che due campionati fa mise in mora il club viola e, con il portoghese Nuno Gomes, inne- scò il fallimento. Nel secondo tempo, con Rossi sostituito da Della Morte che già nel cognome non sollecita nei propri riguardi altro di peggio anche presso i più cattivoni, nervosi minuetti pseudoatletici che la tivù in campo stretto potrebbe anche spacciare per gioco del pallone, con calciatori che fingono di farsi male, con copione recitato su toni alti da gente però afona di voce vera, di vera classe. Nell'insieme partita deludente in quasi tutte le sue fasi e sfaccettature, da quelle stretta¬ mente attinenti al gioco a quelle' teneramente attinenti alla memoria, e questo anche senza essere fiorentino o genoano: invece che la storia è stata fatta giocare la cronaca, non invadente, non possessiva sol perché miserella, la magnanimità di lombi è sembrata come ormai quasi sempre zavorra, e non è mai venuto in mente di appioppare a qualcosa o a qualcuno il binomio classico miseria-nobiltà. Le curve han cantato di passioni antiche ma è chiaro che vogliono nutrirsi di cibo presente, e dopo un inno di amore assoluto per la squadra hanno insultato il calciatore bischero. I due pubblici, ieri viola il novanta per cento rossoblu il dieci, secondo statistiche contengono più giovani che ogni altra tifoseria, e fra i giovani più ragazze: e allora il calcio fiorentino è stato per essi più eccitante che storicheggiante, il calcetto più innervosente che divertente. Del fatto che in tribuna ci fosse Batistuta, sino a qualche anno fa e per un decennio dio di Firenze, non è parso fregare niente a nessuno, da nostro frettoloso ma intenso sondaggio. Il grande mistero del giorno non è stato dunque quello glorioso del confronto fra due bei pezzi di storia. Per il giovane maggioritario popolo dello stadi è stato forse sapere come mr pieno calcio fiorentino (pi. temopo) è stato annullato un gol del Genoa su punizione : pare per fallosità in barriera, ma siccome i rossoblu non hanno protestato vivacemente e questo conta nelle regole isteriche dei calciocomportamenti, anche questa pratica è stata archiviata da un po' tutti. Forse si ripenserà il caso dopo la prova televisiva: la moviola del pensiero è l'ultimo fiore romantico del football del duemila. Allo stadio di Firenze striscioni in onore dei carabinieri caduti a Nassiriya e contro il presidente federale Franco Carraro ATALANTA 2 p.t: ^ Makinwa (Co); COMO 1 s.t: 26' Matcolinl (At) rig.; 47' Bernardini (At); AVELLINO 0 p.t.: 4' Bonazzi (Al); 14' ALBINOLEFFE 3 Bonazzi (Al) tig.; 19' Bonazzi (Al); CAGLIARI 2 p.t.: 23' Maccllari (Ca) VENEZIA 2 aut; 40' Zola (Ca); 46' Fantini (Ve); s.t.: 16' Suazo (Ca); FIORENTINA 2 p.t.: 11'Graffiedi (Fl); . GENOA 2 45'Rlgano (Fi); s.t.: 12' Aldair (Ge); 17' Bjelanovic (Ge) rig.; LIVORNO 2 p.t.: 36' Protti (Li); 49' TREVISO 0 Lucarclli C. (Li); MESSINA 1 p.t,: 19' Di Napoli VERONA 0 (Me); PALERMO 4 p.t.: 28' Ferri (Pa); 39' NAPOLI 0 Toni (Pa); s.t.: 4' Zauli (Pa); 15'Toni (Pa); PESCARA 1 p.t.: 32'Calaio (Pe); PIACENZA 0 SALERNITANA 2 p.t: 18' Di Vicino (Sa); BARI 0 s.t.: 43' Di Vicino (Sa); TERNANA 1 p.t.: 8' Mastronunzio ASCOLI 1 (As): 37' Borgobello (Te); TORINO 1 p.t.: 40' Fetrante (To); CATANIA 0 TRIESTINA 0 p.t.: 14' Padoin (Vi); VICENZA 1 IGTALt SOUAORE PUNTI WRTITE RETI DlfF G V N P f S RETI ATALANTA 30 14 8 6 0 21 9 12 PALERMO 29 14 8 5 1 20 8 12 TERNANA 27 14 8 3 3 22 14 8 LIVORNO 26 14 7 5 2 18 11 7 TORINO 23 14 7 2 5 21 15 6 CAGLIARI 22 14 6 4 4 28 17 11 CATANIA 21 14 6 3 5 21 17 4 MESSINA 21 14 5 6 3 18 17 1 TREVISO 20 14 5 5 4 14 15 -1 PIACENZA 20 14 5 5 4 11 12 -1 ALBINOLEFFE 19 14 5 4 5 17 18 -1 FIORENTINA 18 14 4 6 4 13 13 0 PESCARA 18 14 4 6 4 13 15 -2 SALERNITANA 17 14 4 5 5 11 13 -2 ASCOLI 17 14 4 5 5 14 18 -4 VICENZA 16 14 3 7 4 12 12 0 VENEZIA 16 14 3 7 4 15 18 -3 TRIESTINA 16 14 4 4 5 18 22 -4 VERONA 15 14 3 6 5 19 20 -1 GENOA 14 14 3 5 6 13 19 -6 NAPOLI 13 14 1 10 3 9 16 -7 BARI 10 14 2 4 8 17 24 -7 AVELLINO 8 14 1 5 8 14 22 -8 COMO 8 14 2 2 10 9 23 -i4 MARCATORI 10 roti: Ferrante (To, 2 rig.). 9 reti: Spinesi(Ba, 2rig.). 8 reti: Oliveira (Ct, 3 rig.). 7 reti: Moscardelli (Ts), Lucarelli C. (U), Proni (Li, 3 rig.). Rigano (Fi, 1 rig.). 6 reti: Calaiò (Pe), Conni (Pa, 5 hg.), Esposito (Ca). Suaz" (Ca), Budan (At). 5 reti: MyrtajWr, 3 rig.), Godeas(Ts, 2 rig), Frick (Te), Toni (Pa), Bielanovic (Gè, 3 rig), Makinwa(Co),Zola(Ca, 2 rig.). Fontana (As, 3 rig.). 4 reti: Salvetti (Vr), Waigo (Vr), Anaclerio L. (Tv), limenez (Te), Zampagna (Te), Bogdani (Sa), Di Napoli (Me), Cordova (Ba), Marcolini (At, 1 rig.j, Pinardi (At),PÌ3(As). 3 reti: leda (Vi, 1 rig.), Fantini (Ve, 1 rig.), Gobbi (Tv), Tiribocchi (To), Borgobel- 10 (Te), Di Vicino (Sa), Tulli (Sa), Beghetto (Pi, 1 rig.). Parisi A. (Me, 1 rig.), Zaniolo (Me), Caccia (Gè), Di Livio (Fi), Del Vecchio (Ct), Mascara (Ct), Nygaard (Ct), Langella (Ca), Loria (Ca), Kutuzov (Av), Gautieri (At), Pazzini (At), Bontiglio (As), Bonazzi (Al, 1 rig.), Possanzini (Al). PROSSIMO TURNO 15' di andata - Giovedì 20 ore 20,30 Albinoleffe - Cdgliarì; Bari Pescara; Catania - Atalanta: Como - Salernitana; Fiorentina Avellino; Genoa - Triestina; Napoli - Ternana; Piacenza - Ascoli; Treviso - Palermo; Venezia Messina; Verona - Livorno; Vicenza-Torino.