Il Borgomanero fa paura ma l'Orbassano ci prova

Il Borgomanero fa paura ma l'Orbassano ci prova DUE INTERESSANTI CONFRONTI NEL CAMPIONATO NAZIONALE DILETTANTI Il Borgomanero fa paura ma l'Orbassano ci prova La squadra di Scola tenta di respingere la dominatrice del girone che vince da nove turni e ha totalizzato 27 punti sui 30 disponibili Canavese in casa contro il Casale, in C2 l'Ivrea ospita l'Alto Adige Paolo Accossato Pur cercando con la lente d'ingrandimento i punti deboli del Borgomanero, oggi avversaria (ore 14,30, via Marconi) dell'Orbassano nell'Ila giomata del Cnd, appare impresa davvero ardua rintracciare anche la più piccola sbavatura. E non potrebbe essere altrimenti per una squadra che non perde dal 7 settembre (la di campionato), vince ininterrottamente da 9 partite (27 punti conquistati sui 30 a disposizione) e di fatto sta uccidendo il campionato (9 punti di vantaggio sulla seconda, 27 gol fatti per una media di quasi 3 a partita). Non dorme quindi sonni tranquilli Michele Scola, al pensiero che oggi arriverà a Orbassano una squadra in grado di imporre il proprio gioco e soprattutto di mandare in rete con disinvoltura tanti elementi di ottimo livello, come Jacona, Barbiero o Leto Colombo. Ammette il tecnico rossoblu: (di Borgomanero è la formazione più forte del campionato e la classifica lo dimostra. So che hanno qualche problema di formazione, ma il tasso qualitativo della loro rosa è talmente elevato che riusciranno a superare anche qualche assenza». L'Orbassano è reduce da una settimana di grossi cambiamenti. Per diversi motivi Giovine e Criniti non fanno più parte della squadra, ma negli ultimi giorni è arrivato l'esterno Olindo Modenese, ex giocatore di Moncalieri e Verbania. Dopo l'addio di Criniti, la società rossoblu cercava una punta che sostituisse il fantasista offensivo, accasatosi alla Nuova Potenza. Pareva già praticamente fatta per Manrico Porceddu, 22 gol l'anno passato nell'Atletico Calcio di Cagliari e durante l'estate trasferitosi nell'Eccellenza campana ' all'Ischia, squadra del notaio Roberto Goveani, ex presidente del Toro. Con il giocatore l'accordo era già stato raggiunto, ma alla fine pare che proprio Goveani non abbia voluto privarsi del proprio gioiello, con il quale sta guidando il campionato. Così a Orbassano sono rimasti spiazzati, anche perché il reparto offensivo è ora formato soltanto da Pasteris e Santoro. E proprio quest'ultimo oggi è in dubbio per una forte botta rimediata due settimane or sono nell'impegno casalingo con il Casale. Il morale dei giocatori, comunque, è alto dopo l'inaspettata ma gagliarda vittoria estema a Cuneo, anche se oggi Scola dovrà sicuramente fare a meno di Ferina, mentre spera di portare almeno in panchina Caricato. Non meno interessante è l'appuntamento che attende il Canavese, in casa a San Giusto (via IV novembre) contro il Casale. La squadra di Milani ospita un'avversaria lanciatissima in classifica e ormai affrancatasi dai problemi societari di quest'estate. Salvatore Jacolino sta facendo un buon lavoro con i nerostellati, tanto che il Casale, accreditato dai più come un candidato alla salvezza, si trova alle spalle del Borgomanero. I torinesi do¬ vranno soprattutto stare attenti a Soragna, già killer dell'Orbassano un paio di settimane fa. Neil'110 turno di serie C2, oggi al Pistoni di Ivrea (ore 14,30) arriva invece l'Alto Adige, una delle formazioni più ostiche del girone, terzo in graduatoria e già l'anno scorso arrivato ai playoff promozione. Gaudenzi conosce bene gli altoatesini. «E' una squadra molto difficile da battere, con im'ottima organizzazione di gioco e alcuni elementi di spicco come il fantasista Nardi e la punta Bachlechner, già cinque gol quest'anno al pari di Le Noci e dello stesso Nardi». Sia l'Alto Adige che l'Ivrea vengono da una stri¬ scia positiva: quella degli ospiti dura da 4 partite, per i torinesi da un turno in più. Nell'Ivrea, l'infermeria si va svuotando e l'unico ancora indisponibile do- vrebbe essere Scazzola. In attac- co riprenderà il suo posto Zu- bin, dopo un turno di squalifica: avrà al suo fianco Lenzoni, Mira- belli o Bergantin. Davide Santoro è ancora in dubbio nell'Orbassano per un problema fisico accusato nella partita casalinga di 2 settimane fa contro il Casale